La Polizia si accorse che in realtà l’uomo risultava titolare di quattro armi, una differenza spiegabile col fatto che c’era stato un furto in casa. I malviventi avevano rubato anche uno dei fucili e l’accaduto era stato denunciato prontamente ai Carabinieri, anche se a voce. La revoca era stata decisa, però, con l’accusa di omessa denuncia. La persona che ha presentato ricorso è stata giudicata in buona fede, visto che ha ritenuto sufficiente comunicare l’assenza del fucile durante l’intervento delle forze dell’ordine, una circostanza conosciuta sia dai Carabinieri che dalla Polizia.
Ecco perchè non si può certo accusarlo di essere pericoloso dal punto di vista sociale. Di conseguenza il ricorso è stato accolto e la licenza è stata restituita, un precedente molto importante, ma che non diminuisce l’importanza della denuncia nel caso in cui si subisca un furto in appartamento.