Le condizioni climatiche non sono state ottimali, con erba molto alta e bagnata, in particolar modo nelle ore mattutine, di conseguenza la selezione non è stata agevole e nella seconda batteria delle razze Inglesi nessuno si è riuscito a classificare. Il presidente della FIDASC, Felice Buglione, era presente a Collacchioni e ha voluto sottolineare la direzione impareggiabile del Campionato e l’impegno di tutti i collaboratori. Nella nota si possono leggere anche i risultati finali suddivisi per categoria. Nell’ambito dei “Continentali”, il campione italiano 2016 è Giuseppe Iacomini con l’Epagneul Breton Artù, capaci di conquistare la qualifica di Eccellente.
Il secondo posto è andato invece a Marigliano Mazzoleni con il Bracco Francese Daffy Du Pied Du Mont (Molto Buono). Il gradino più basso del podio è stato occupato da Massimiliano Meloni con il Kurzhaar Muller (Molto Buono). La Toscana si è laureata campionessa italiana nelle squadre con 10 punti totali: Maurizio Alovardi con De Keranlouan, Stefano Boschi con Jago, Gianni Calcinai con Schumy, Giuseppe Iacomini con Artù e Andrea Tureddi con Atina componevano il gruppo vincente. Al secondo posto si è classificata la Lombardia con sette punti. Molto interessante è stata anche la gara relativa agli “Inglesi”.
Il campione italiano 2016 è stato Stefano Pianigiani con il Setter Pianigiani’s Hans e la qualifica di Primo Eccellente Cac-Cacit. Il podio è stato completato da Enzo Ortolani con il Setter Ardo (Secondo Eccellente Cac-Riserva Cacit) e dallo stesso Ortolani con il Pointer Agavit Nausica (Eccellente). La squadra regionale campione è stata infine quella delle Marche con undici punti: era composta da Marco Antinori con Anto, Mirko Caramanti con Elacensis Affrettati, Enzo Ortolani con Ardo, Tiziano Fabbrocile con Thor e Tarcisio Benigni con Aiace.
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