Proprio per questo motivo nel corso della giornata di domani, giovedì 13 ottobre 2016, si incontreranno all’Umbriafiere di Bastia Umbra (in provincia di Perugia) per discutere e approfondire l’argomento, nella speranza che si trovi una soluzione definitiva. Coldiretti Umbria dice basta ai danni causati dalla fauna selvatica, inoltre il malcontento è accresciuto dalla burocrazia che non permette di ricevere in tempi rapidi i contributi europei destinati al settore agricolo.
Tutto ciò rovina i bilanci aziendali e gli investimenti, senza dimenticare le difficoltà dei prezzi all’origine che sono riconosciuti agli agricoltori. Nelle campagne umbre c’è molta tensione e non andrebbe sottovalutata. Domani si ritroveranno allevatori e coltivatori di tutta l’Umbria per rivendicare la volontà di produrre per i consumatori e non per gli animali selvatici e i predatori. Un grido forte, infine, verrà levato contro le lungaggini che stanno aggravando la situazione.