Le zone più afflitte dagli ungulati
L’Ambito Territoriale di caccia di Caserta accoglie la proposta di Coldiretti Caserta relativa all’individuazione di un gruppo di selettori che possa intervenire nelle zone maggiormente afflitte dalla presenza dei cinghiali. Lo spiega una nota dell’associazione agricola, che parla di “primo importante risultato ottenuto per la lotta contro i danni alle colture causati dai cinghiali che stanno flagellando l’intero territorio con gravissimi danni al settore agricolo.
Presenza massiccia
In particolare Coldiretti Caserta ha proposto l’istituzione di un numero verde per dare la possibilità di segnalare in maniera tempestiva e diretta eventuali danni e minacce derivanti da una presenza massiccia di cinghiali su un determinato territorio. Per il direttore di Coldiretti Caserta, Giuseppe Miselli, “si stimano danni da cinghiali nell’intera regione per oltre 4 milioni di euro, risorse che potrebbero essere utilizzate per modernizzare un settore, quello dell’agricoltura, trainante per l’economia del territorio.”
Le coltivazioni a rischio
“Bisogna muoversi – aggiunge Miselli – prima dell’ennesima stagione in cui poi gli agricoltori sono costretti alla conta dei danni. Massima attenzione ai vigneti, agli uliveti, ai castagneti e alle coltivazioni erbacee, in modo che la presenza dei cinghiali non metta in ginocchio tanti imprenditori. O peggio ancora, che questi animali possano provocare rischi per l’incolumità dei cittadini che percorrono le nostre strade.”