Coldiretti Bergamo accoglie positivamente la notizia diffusa dalla Regione Lombardia circa la creazione dell’Osservatorio regionale degli habitat naturali e delle popolazioni faunistiche, un organismo che avrà sicuramente un ruolo importante nella annosa vicenda della gestione della fauna selvatica, in quanto operando direttamente sul territorio avrà maggiori possibilità di elaborare un quadro preciso del numero di questi animali che ogni giorno devastano campi e coltivazioni, provocano incidenti e rappresentano un rischio dal punto di vista sanitario.
Per Coldiretti Bergamo grazie al lavoro del nuovo organismo sarà possibile adottare strumenti e azioni efficaci per rispondere alle reali necessità del territorio provinciale e al tempo stesso essere di supporto ai cacciatori impegnati nell’azione di contenimento dei danni provocati dall’eccessiva presenza di questi animali.
Coldiretti Bergamo conclude evidenziando che il via libera all’Osservatorio rappresenta una ulteriore dimostrazione della concreta volontà della Regione Lombardia di affrontare con determinazione il fenomeno dei cinghiali e delle sue conseguenze nonché di mettere in campo un’attenzione sempre più marcata verso la gestione della fauna selvatica in generale.
L’osservatorio regionale in base all’art 9 della legge 16 Agosto1993 n° 26,doveva entrare in vigore con l’annata venatoria 93/94?
Un vecchio detto dice che Meglio tardi che MAI