Danni a non finire
I cinghiali, sono responsabili del 75% dei danni in agricoltura e nel tempo hanno indotto molti agricoltori ad abbandonare colture importanti e redditizie come la patata, il pisello proteico, il mais da polenta o il girasole.
Appello alla Prefettura
“Con una fauna selvatica che ormai, in diverse zone della provincia, è incontenibile con i metodi di selecontrollo tradizionali, è necessario adottare nuove strategie altrimenti la politica sarà corresponsabile dello spopolamento dell’entroterra”. Questo l’appello lanciato da Coldiretti AscolI Fermo al Prefetto di Ascoli Sante Copponi, numero uno della sicurezza e dell’ordine pubblico.
Cacciatori e ambientalisti
“Quella dei cinghiali è un’invasione vera e propria e per ridurne drasticamente il numero non servono contrapposizioni ideologiche tra cacciatori e ambientalisti ma la piena operatività delle attuali disposizioni e nuovi strumenti normativi”, ha commentato l’organizzazione agricola (fonte: Coldiretti).