Il Direttivo del Club del Colombaccio ha “sancito” la fine della migrazione per quel che riguarda la specie di suo interesse. Ecco cosa è stato scritto nell’ultima nota dell’associazione: “Adesso che la possiamo dire… conclusa, abbiamo tutti più o meno un’idea della migrazione del colombaccio 2018: in parte perché l’abbiamo vissuta direttamente, in parte perché ne abbiamo parlato con amici e conoscenti e in parte perché ne abbiamo letto in modo più o meno approfondito sul web…..(il nostro forum, grazie alla partecipazione di tanti colombacciai, ne è stato, come ogni anno, ottimo messaggero).
Tuttavia se vogliamo mettere in fila i molteplici aspetti dell’ultima migrazione e fare oltre la conta dei colombacci anche la conta dei tanti fattori che hanno determinato il passo su alcune direttrici piuttosto che su altre….dobbiamo affidarci allo studio dei dati raccolti da qualche centinaio di rilevatori sparsi in varie regioni del centro nord. I dati inseriti su appositi libretti verranno elaborati nei prossimi mesi e poi resi pubblici sia sul nostro sito che sulla rivista del Club…. Progetto Colombaccio Italia. Queste poche righe sono anche e soprattutto un promemoria per tutti i rilevatori amici e collaboratori del Club.
Entro il mese di dicembre sarebbe importante consegnare a Rinaldo Bucchi i libretti del Monitoraggio Selettivo Migrazione -MSM – mentre la data utile per la consegna dei libretti di Progetto Colombaccio Italia, il cui responsabile è il Dott. Sauro Giannerini, è fine gennaio 2019. Interessati e curiosi dei risultati che ci forniranno un quadro approfondito della migrazione 2018, ci sentiamo ancora una volta di ringraziare tutti i cacciatori/rilevatori/collaboratori e i nostri studiosi…Sauro Giannerini, Rinaldo Bucchi e Enrico Cavina…..grazie davvero a tutti”.