Il Club Italiano del Colombaccio ha redatto un nuovo disciplinare per la costruzione degli appostamenti fissi di Caccia ai colombacci con l’uso di richiami vivi.
Nei giorni scorsi il Club Italiano del Colombaccio ha redatto un nuovo documento volto a regolamentare secondo le tradizione più antica, la costruzione degli appostamenti fissi per la caccia al colombaccio con l’utilizzo di richiami vivi.
Disciplinare per la costruzione degli appostamenti fissi di Caccia ai colombacci con l’uso di richiami vivi.
PREMESSA
Il Club Italiano del Colombaccio si occupa della gestione e salvaguardia della caccia al colombaccio esercitata in forma tradizionale. Tale Disciplinare definisce la regolamentazione relativa agli aspetti della costruzione degli appostamenti fissi e l’uso di richiami vivi per l’esercizio di questa antica pratica venatoria.
Art. 1
Definizione di appostamento fisso di caccia ai colombacci con l’utilizzo di richiami vivi
• L’appostamento fisso di caccia per colombacci con l’utilizzo di richiami vivi è costituito da un capanno principale di solito collocato a terra o su alberi o traliccio artificiale ed ha capanni complementari compresi in un raggio di norma non inferiore ai cinquanta metri dal principale.
• L’altezza dei capanni non dovrà eccedere il limite frondoso degli alberi.
• L’appostamento, nel rispetto delle tradizioni locali, dovrà avere distanze adeguate da altri appostamenti.
Art. 2
Gli appostamenti fissi sono soggetti ad autorizzazione da parte degli Enti preposti.
Art. 3
L’autorizzazione per gli appostamenti fissi è personale ed valida fino a rinuncia del titolare.
Art. 4
• Nelle immediate vicinanze degli appostamenti fissi, durante il periodo della loro utizilizzazione, non può essere praticata la caccia in forma vagante e alla migratoria.
• Il divieto di cui al comma 1 è operante in presenza di tabelle poste dal titolare dell’appostamento.
• I titolari di autorizzazione di appostamento fisso e i cacciatori da lui autorizzati all’uso dello stesso, possono procedere al recupero degli animali feriti con l’uso del fucile e del cane nelle vicinanze dei capanni.
Art. 5
Uso dei richiami negli appostamenti.
• Negli appostamenti fissi di caccia al colombaccio con richiami vivi possono essere usati piccioni domestici e colombacci (Columba Palumbus).
• I richiami vivi vengono utilizzati anche con sistemi e attrezzature tradizionali.
• Gli uccelli di allevamento possono rimanere nelle voliere di mantenimento, eventualmente presenti all’interno dell’impianto, anche in ore notturne.
Art. 6
Costruzione dell’impianto per la caccia al colombaccio con richiami vivi
• E’ parte integrante dell’appostamento una capanna a terra utilizzata per il ricovero degli attrezzi e per vivere la convivialità tra i cacciatori.
• L’impianto destinato alla caccia al colombaccio con richiami vivi è costituito secondo quanto previsto dall’Art. 1 del presente Disciplinare.
• Il titolare, nella costruzione dell’impianto e dei capanni può effettuare potature idonee alle branche degli alberi.
Redatto in Arezzo, l’8 settembre 2012, sulla sintesi degli atti, delle pubblicazioni e dei manoscritti esistenti a partire dal 1800 fino ai giorni nostri.
Il Direttivo Nazionale del Club Italiano del Colombaccio