CINOFILIA – Terreni di buona qualità, e selvaggina immessa all’uopo che ha mostrato reazioni consone per testare le qualità dei cani. Questo il colpo d’occhio di rimando all’Azienda La Boratella, il 10 settembre scorso, per il Campionato S.Uberto Spinoni 2017. Anche il meteo, che dapprima prometteva nulla di buono, al termine dei sorteggi per l’abbinamento di batterie e giudici si è stabilizzato consentendo il regolare svolgimento della manifestazione.
Andando ad una sintesi della prova (il gentile Consigliere del Club, Avv. Luca Maffioli, ci ha fornito i principali dettagli) c’è da registrare che le relazioni dei giudici hanno evidenziato un livello medio dei cani migliorato rispetto alla scorsa edizione. Più di trenta, i cani iscritti, inclusi i binomi che partecipavano alla prova individuale. Una prova, per questa importante e storica razza italiana (www.spinone-italiano.it), che corrisponde sotto ogni aspetto ad una normale situazione in una qualsiasi giornata di caccia, con in più il pregio di consentire la verifica dei soggetti che vengono utilizzati in tutta la Penisola affrontando le diverse situazioni ambientali e di selvaggina. Buona l’organizzazione, a cura della delegazione Emilia-Romagna del Club, nonostante vi siano state alcune difficoltà logistiche da affrontare anche all’ultima ora.
Unitamente allo scopo istituzionale della manifestazione è stato indetto il primo Trofeo “Emidio Rusticali” da assegnare al soggetto che si fosse aggiudicato il titolo di vincitore e Campione Italiano Sant’Uberto per Spinoni. Emidio Rusticali, forlivese, che ha ricoperto con impegno e dedizione per tanti anni l’incarico di delegato CISp per l’Emilia-Romagna, è venuto meno solo pochi mesi fa, e ha lasciato un grande vuoto sia all’interno della Delegazione dell’Emilia-Romagna che dell’intera struttura del CISp.
Alla prova dei fatti, il responso del campo ha evidenziato, per il titolo a squadre, una classifica che ha visto trionfare la squadra dell’Emilia Romagna, seguita dalla Lombardia quindi dalla Toscana e dal Veneto. Complimenti al giovane Dario Berna della squadra lombarda con il suo Ugo, che si è aggiudicato il primo Trofeo “Emidio Rusticali”. Il Trofeo è stato consegnato dai figli e dalla consorte del compianto Emidio, ai quali è andato un sentito ringraziamento per aver onorato la manifestazione con la loro presenza.
A fine prova i partecipanti si sono trasferiti alla casa di caccia dell’Azienda, per il pranzo in compagnia, nel clima di amicizia che da sempre contraddistingue il Club, unendo lo scopo aggregativo a quello tecnico della manifestazione. E’ doveroso ringraziare la delegazione CISp Emilia-Romagna, Paolo Amadori e tutti coloro i quali si sono impegnati nell’organizzazione della manifestazione, facendo sì che tutto si svolgesse in perfetta armonia. La realtà che ha mostrato il Sant’Uberto 2017 per Spinoni è che tutt’oggi la buona cinofilia è ancora fatta di uomini e cani. Uomini e cani che vivono la realtà delle cose, con pro e contro. Vivono la caccia con la selvaggina immessa e quella naturale, vivono di rispetto e di umiltà, di voglia di conoscere, di confrontarsi e di migliorarsi.
Le classifiche
Hanno giudicato la prova (attitudini venatorie dei soggetti presentati, e comportamento generale dei conduttori/cacciatori) i Giudici Federali Santandrea, Vannuzzi, Ottaviani, Delseppia, Pampaloni, Bosoni. Gli esperti di razza invece erano Zanotti, Pacini, Carniati, Toninelli.
1.a – squadra Emilia-Romagna
2.a – squadra Lombardia
3.a – squadra Toscana
4.a – squadra Veneto
@ fotografia a cura di Michele Montefiori