Così Bartolomeo Lanzara, presidente del Codacons Cilento. “La diffusione degli animali ha raggiunto dimensioni preoccupanti a cui si aggiungono i danni alle persone e alle strutture, con un aumento di incidenti stradali, anche gravi e rischi sempre maggiori per la sicurezza dei cittadini – spiega Lanzara – Abbiamo chiesto chiarimenti al Parco per capire meglio come e quali risorse sono state impiegate per fronteggiare l’emergenza fauna selvatica.
E’ urgente una nuova ed adeguata politica di contenimento, a partire dai piani di prelievo selettivi della fauna selvatica presente nell’area. Si rende quindi necessario il monitoraggio costante delle popolazioni di ungulati e lupi con metodologie innovative”.