Caccia al Cinghiale: Il nuovo regolamento per la caccia al cinghiale è stato finalmente approvato ma la polemica tra gli schieramenti politici resta aspra.
Rieti: Il documento approvato martedì in consiglio provinciale, ma che entrerà in vigore solo a partire dalla stagione 2011 – 2012, è visto infatti come fumo negli occhi dal centrodestra provinciale, che negli ultimi mesi ha condotto una dura battaglia sulla stampa e in commissione agricoltura, sfociata poi nei lunghi interventi in seno al consiglio provinciale.
Alla fine comunque il nuovo regolamento è stato approvato a maggioranza con 15 voti favorevoli e 6 contrari, dopo che un primo consiglio provinciale dedicato all’approvazione del documento era saltato per mancanza del numero legale. Un rinvio che il centrodestra aveva letto come frutto di divisioni all’interno della stessa maggioranza di Palazzo d’Oltre Velino.
L’assessore alla caccia, nonché vicepresidente dell’amministrazione provinciale, Oreste Pastorelli, regista della difficile operazione, si è detto comunque soddisfatto per la qualità del testo e le norme in esso contenute ma anche per il lavoro di consultazione svolto negli ultimi mesi con le associazioni ed i cacciatori. Soddisfazione è stata espressa anche dal presidente di commissione, Giuseppe Martellucci, e dal Presidente della Provincia, Fabio Melilli.
Duro invece il giudizio del Pdl che ha accusato il centrosinistra di non capire che il problema cinghiali è enorme, basti pensare agli ingenti danni che gli agricoltori anno dopo anno sono costretti a subire. «Di fatto questo è un regolamento che scontenta tutti – commenta il consigliere provinciale del Pdl, Felice Costini – «È un documento che non soddisfa nessuno: non piace alle associazioni venatorie, non piace ai cacciatori delle squadre, non piace ai cacciatori singoli e non piace agli agricoltori.
Impone forti limitazioni alla caccia al cinghiale proprio in un momento in cui contiamo tantissimi danni ai terreni agricoli. Oltretutto non riusciamo proprio a capire perché la maggioranza abbia voluto accelerare a tutti i costi sull’approvazione, visto che il nuovo regolamento entrerà in vigore solo nella prossima stagione – conclude Costini – insomma, il nostro giudizio è assolutamente negativo».
Fonte: Il Tempo