Ancora cinghiali nei campi, la Cia Campania scrive all’assessore regionale Nicola Caputo per chiedere la proroga della stagione venatoria per i cinghiali fino al 31 gennaio 2022. La richiesta firmata dal presidente Alessandro Mastrocinque è stata inoltrata al titolare dell’assessorato all’Agricoltura, Caccia, Pesca e alla Direttrice Generale dell’Assessorato all’Agricoltura Regione Campania Maria Passari.
Come precisato in una nota della Confederazione Italiana Agricoltori della Campania che sottolinea “il grave rischio a cui sono sottoposte le aree rurali per una presenza esponenziale dei cinghiali. Infatti – prosegue la nota Cia Campania – agli avvistamenti continui nei campi si aggiungono quelli nei borghi e nei centri abitati, causando non poche difficoltà per l’agricoltura quanto per la sicurezza”.
In particolare, l’organizzazione evidenzia l’esposizione “debitoria dell’Ente Regione per i danni causati dai cinghiali alle colture e ai sinistri stradali” ma anche “un rischio sanitario per le persone e soprattutto per le aziende zootecniche suinicole”. Ed aggiunge: “Alla luce dell’approvazione da parte della Regione Campania del Piano di Controllo al cinghiale e della definizione dell’attuazione, Cia Campania chiede di prorogare il periodo venabile per la specie cinghiale al 31 gennaio 2022”.