Utilizzo dei droni
“L’intervento dell’esercito per il monitoraggio con i droni delle carcasse dei cinghiali nelle province di Asti e Alessandria è un passo avanti che salutiamo con piacere, in quanto accoglie in parte le richieste della nostra Organizzazione”. Così il presidente regionale di Cia Agricoltori italiani del Piemonte, Gabriele Carenini, commentando il provvedimento annunciato nell’ultima riunione dell’Atc di Asti.
Abbattimento dei selvatici
Carenini ha poi aggiunto: “Vogliamo sperare sia solo l’inizio di un’azione ancora più incisiva, che veda le strumentazioni e le professionalità dell’Esercito impiegate anche nell’abbattimento dei cinghiali, come da tempo richiesto a gran voce dalla nostra Organizzazione”.
Il provvedimento di dicembre
Lo scorso mese di dicembre, la Regione Piemonte ha reso pubblica una delibera di grande importanza proprio in riferimento alla peste suina africana, aprendo alla caccia di selezione ai cinghiali presenti in questo territorio mediante l’utilizzo dei cani da seguita.