Ostia: a poco meno di un mese dal ritrovamento di due cinghiali morti a ridosso della Cristoforo Colombo, all’incrocio con via della Villa di Plinio, sul problema della presenza della fauna selvatica in strada, e sul pericolo per gli automobilisti e gli stessi animali, torna il WWF del Litorale Laziale, con una lettere aperta all’Ass. all’Ambiente del Comune di Roma, Sabrina Alfonsi. A Roma il tema della convivenza tra l’uomo e gli animali selvatici, è più che mai caldo in questo periodo in cui aumentano le segnalazioni di fauna libera ed in particolare di cinghiali praticamente in ogni zona tra centro e periferia.
Sul delicato tema, spesso affrontato ma mai definitivamente risolto se non con azioni legate spesso all’urgenza, com’è avvenuto anche con l’Amministrazione Gualtieri, pronunciatasi per l’abbattimento dei cinghiali per arginare l’allarme della peste suina, il WWF del Litorale Laziale torna con un’importante riflessione legata alla necessità, piuttosto, di prevenire e trovare soluzioni praticabili. “Nei giorni scorsi sono stati trovati due cinghiali sulla strada laterale della Colombo. Il rischio è stato altissimo per gli automobilisti con ben due animali in strada – si legge nella nota della Presidente del WWF Litorale Laziale, Gabriella Villani -.
Queste situazioni dovrebbero essere assolutamente evitate con soluzioni che partano dalla riduzione del limite di velocità e fino all’adozione di segnaletica specifica”. Portare la velocità massima nelle laterali della Colombo a 30 km orari, a 50 Km orari nelle corsie centrali, e dotare i bordi delle strade adiacenti Castel Fusano (e delle aree verdi in generale adiacenti a strade di intenso traffico) di segnaletica di pericolo investimento fauna ogni 100 metri, ben visibili soprattutto agli incroci, ed in particolare su Via della Villa di Plinio, sulla via litoranea, e su via del Lido di Castel Porziano.
Queste in particolare, sono le richieste, espresse all’Assessore all’Ambiente del Comune di Roma, in qualità di ente gestore della Riserva Litorale Romano, per proteggiamo le persone e proteggiamo gli animali: “Entrambe le azioni sono assolutamente praticabili con costi contenuti – prosegue la nota -. Attualmente a bordo della Colombo mancano indicazioni riguardo il pericolo di fauna selvatica e la segnaletica sui limiti di velocità è assolutamente carente e contraddittoria. Accanto alle indicazioni servirebbero anche alcuni autovelox che inducano al rispetto dei limiti di velocità” (Canale 10).