Una idea del sindaco di Montalcino (provincia di Siena), Silvio Franceschelli, ha permesso alla sezione locale della Federazione Italia della Caccia di concretizzare un progetto molto interessante. Gli studenti delle scuole montalcinese potranno consumare carne di cinghiale a pranzo, una iniziativa che ha incontrato inizialmente delle difficoltà, ma che è poi progredita in modo positivo. Il cibo in questione è sano e prodotto da una filiera che ha rispetto tutti i passaggi e i controlli necessari, senza dimenticare il chilometro zero.
Si tratta di un prodotto tipico del comune senese, presente in abbondanza e quindi da sfruttare. Due cinghialotti prelevati su autorizzazione dell’Ambito Territoriale di Caccia senese nella Zona di Rispetto Venatorio di Tavernelle sono stati donati alle scuole del posto al termine di una serie di passaggi molto importanti. Le carni sono state macellate in un luogo appropriato, congelate e stoccate per poi diventare i piatti da distribuire tramite la preparazione delle cuoche impegnate a preparare il pranzo agli alunni.
I bambini mangeranno un alimento prodotto da madre natura, pulito e privo di qualsiasi contaminazione. Tra l’altro, questa carne è fonte di minerali come calcio, fosforo, selenio, ferro e potassio, senza dimenticare le vitamine B1, B2, B3 ed E. Il contenuto di colesterolo, poi, è davvero basso. Non si esclude l’esportazione di questa iniziativa in altre realtà in cui la materia prima è ugualmente abbondante.