Tiro a palla
Il Poligono di Spezzano Albanese (Cs) dell’Asd Fidasc M.S., capitanata da Mario Scorza e Giuseppe Marino, ha ospitato l’edizione 2024 di quella che, ancora una volta, si è dimostrata come una delle più coinvolgenti ed adrenaliniche gare federali di tiro a palla: la Champions Fidasc Italia. La competizione è unica nel suo genere: una maratona di tiri che porta gradualmente il numero di partecipanti a dimezzarsi. Passo dopo passo gli atleti si riducono e alla fine uno solo diventa il campione, aggiudicandosi il Trofeo offerto dall’Asd Fidasc M.S. Gli ultimi 5 atleti rimasti in gara decretano i podi previsti dal regolamento e mentre il quinto classificato termina la propria prova, gli altri 4, in base al punteggio dell’ultimo turno sostenuto, affrontano la sfida finale, rispettivamente per la terza e quarta piazza e per il primo ed il secondo posto.
I punteggi migliori
L’impegno e la concentrazione devono essere massimi dal primo fino all’ultimo minuto di gara: doti tecniche e gestione della stanchezza devono infatti proseguire di pari passo fino all’ultimo step. Un solo errore può fermare anche la gara di chi, sino a quel punto, ha ottenuto i punteggi migliori. La Champions Fidasc Italia è nata come gara di poligono, proprio all’M.S., attirando sempre di più nel corso del tempo l’attenzione degli atleti, crescendo e consolidandosi. Grazie alla lungimiranza del Consiglio regionale, alla determinazione dell’Asd M.S. e al benestare del Presidente nazionale Felice Buglione, è diventata oggi una delle competizioni federali più partecipate ed ambite, attestandosi quasi ai numeri e valenze dei Campionati nazionali. Volendo quantificare l’importanza che la kermesse ha assunto, basti dire che gli iscritti sono stati 101, ben 19 in più rispetto a quelli della passata edizione – 99 di fatto i partecipanti provenienti da Basilicata, Calabria, Campania, Sicilia, Umbria, Puglia e Toscana – e che il livello tecnico degli atleti in pedana è stato veramente altissimo. Una competizione organizzata abilmente sotto la guida attenta del Coordinatore nazionale del tiro a palla, nonché Presidente regionale Calabria e, in questa occasione, Delegato Fidasc Francesco Citriniti. Magistralmente orchestrata in campo grazie all’impegno incessante dello staff della Società organizzatrice, che si è occupato della gestione di ben 9 linee di tiro contemporanee.
Lavoro immane
Un lavoro immane quello svolto senza pausa ed in tempo reale: più di 800 sagome, di cui almeno 400 approntate man mano che la competizione andava avanti e senza che questa operazione abbia mai interrotto l’alternarsi degli atleti in pedana, grazie anche al perfetto coordinamento con la segreteria capitanata da Cesare Caroleo. Perfetto inoltre il coordinamento tra gli addetti alle linee di tiro e gli ufficiali di gara designati: Vincenzo Sassano, Claudio di Napoli, Giuseppe Oliveri e l’Ufficiale di supporto Raffaele Fontanella. Grande preparazione atletica e sano spirito sportivo sono stati portati in pedana da ognuno dei tiratori ma, al di là dell’agonismo e della giusta rincorsa all’ambito podio, in campo sono scesi anche confronto e rispetto reciproco. Ancora una volta è stato bello essere testimoni della metamorfosi che subisce l’atleta diventato spettatore: sicuramente nel cuore un pizzico di delusione per non essere arrivati in fondo alla gara, ma con i volti via via più rilassati e sorridenti, tutti intenti a fare il tifo ed a sostenere i compagni che con tenacia continuavano il percorso.
I premi in palio
Forse la Champions Fidasc Italia è la manifestazione che più di tutte offre la possibilità di portare in campo e mostrare, oltre al sano agonismo, anche i valori essenziali di amicizia e rispetto reciproco. In qualità di sponsor ufficiali Amanthia Gioielli, che ha offerto il premio al Campione assoluto e alla Migliore Lady e RC Cartridges che ha messo in palio cartucce e cappellini per i primi classificati. Ma veniamo ora ai risultati. Campione assoluto Fidasc Italia 2024 è stato proclamato l’atleta calabrese Daniele Sandonato, mentre al secondo e terzo posto si sono classificati l’umbro Antonio Paioli e il lucano Biagio Schettino (che ha bissato il bronzo dell’edizione 2023). A seguire il campano Enrico Cammarano e il calabrese Tranquillo Fata. I campani Valentina Taddeo e Angelo Verrone hanno invece vinto rispettivamente come Migliore Lady e Migliore Junior (Fonte FIDASC).