Si è svolta a Donoratico (LI) l’assemblea pubblica promossa dalla CCT Livornese incentrata sulle principali novità introdotte dalla Nuova Legge Regionale sulla caccia, recentemente approvata dal Consiglio Regionale Toscano e sulle varie problematiche di interesse venatorio. Un incontro a cui seguiranno molte altre iniziative di informazione e confronto programmate sul territorio regionale. Franco Poli, coordinatore provinciale CCT Livorno ha aperto i lavori esprimendo soddisfazione per i risultati raggiunti in questi mesi, mentre la Dott.ssa Sandra Scarpellini, Sindaco di Donoratico, nel suo saluto ha ricordato l’importante ruolo svolto dai cacciatori nella comunità castagnetana.
Nel cuore degli argomenti è poi entrato Marco Salvadori – presidente di Federcaccia Toscana. Salvadori ha richiamato l’attenzione sul lavoro svolto in questi mesi frutto dell’intesa raggiunta con la Conferenza Regionale sulla Caccia svolta lo scorso anno. Se oggi i cacciatori toscani, nonostante i continui attacchi del mondo animal/ambientalista, possono contare su un quadro normativo avanzato, sul superamento della famigerata Legge Obiettivo, e su un Calendario Venatorio soddisfacente, è grazie all’impegno che tutta la Confederazione Cacciatori Toscani ed i gruppi dirigenti delle Associazioni confederate hanno saputo portare avanti con responsabilità e qualità propositiva.
Da ciò, anche il rapporto con la politica regionale e le istituzioni si è rinsaldato e pur nel rispetto dei ruoli e delle autonomie, siamo riusciti a ristabilire un terreno di confronto utile e costruttivo. Di grande interesse, anche sotto il profilo legislativo, l’intervento di Gianni Anselmi – presidente II° Commissione Consiglio Regionale Toscano che ha puntualmente sviluppato le principali novità contenute nella legge regionale richiamando in più occasioni, il contributo della Confederazione Cacciatori Toscani su una legge che oggi pone la Toscana come un esempio avanzato sul panorama nazionale. Dopo alcuni interventi dei partecipanti, Francesco Rustici – presidente regionale ARCT, ha concluso la serata.
Rustici, in modo sintetico ed appassionato, ha voluto rilanciare con forza il tema dell’unità dei cacciatori, rimarcando come anche i risultati ed i passi in avanti compiuti in Toscana con l’esperienza virtuosa della CCT dimostrano, al di là degli slogan, che sono maturi i tempi per compiere un salto di qualità e aprire una nuova fase per la nascita di un unico nuovo soggetto associativo. La caccia, in questo paese, potrà avere un futuro solo se saremo capaci di raccogliere le migliori esperienze per tradurle in una forza rappresentativa, moderna, con solide basi organizzative e con un forte progetto da proporre alla collettività. Dopo Donoratico, già nei prossimi giorni si svolgeranno altre importanti iniziative alle quali tutti i cacciatori sono invitati a partecipare. Segnaliamo i primi 2 appuntamenti in programma Sabato 25 luglio a Cortona (AR) e Lunedì 27 Luglio a Casetta/Montaperti (SI)