La CCT è convinta del fatto che sia stata ingenerata l’ennesima “guerra santa contro la caccia e i cacciatori”. Secondo l’Ente Nazionale Protezione Animali, il Movimento avrebbe tradito tutti coloro che amano gli animali e ha fiducia in un cambiamento. La proposta sul controllo della fauna è stata equiparata a un massacro crudele e inaccettabile.
Intanto Gallinella continua a guardare il bicchiere mezzo pieno. Secondo il deputato M5S, il fatto che ci sia un dibattito di questo tipo è positivo, anche perchè l’obiettivo del ddl è quello di trovare una soluzione al problema. Il titolo della nota stampa della Confederazione è emblematico come non mai dopo aver preso atto di queste posizioni: “Non c’è limite all’animalismo!”.