Tre giorni interi dedicati a un evento venatorio che ha propositi molto nobili da raggiungere. Si sta parlando della tradizione “Festa del Cacciatore” che allieterà la città di Castro (provincia di Bergamo) dall’8 al 10 luglio prossimi. La manifestazione è giunta ormai alla sua ventesima edizione e l’incasso sarà devoluto per intero in beneficenza alle associazioni che si prendono cura di bambini e persone con handicap.
Il riferimento è andato a enti come CDD di Sovere, il Centro Famiglia di Endine Gaiano, Oltre a Noi Alto Sebino (sempre di Lovere) e l’Angelo Azzurro di Bergamo. Gli organizzatori fanno parte della sezione locale dell’ANUUMigratoristi e il programma è davvero molto ricco. Ci saranno attività di intrattenimento e diversi stand gastronomici: come ogni anno, infatti, i piatti tipici della festa saranno a base di selvaggina locale.
Nelle edizioni precedenti si è puntato anche sul salmì e su ricette alternative. Tra i ringraziamenti indirizzati dai cacciatori vanno ricordati quelli per il Comprensorio Alpino Valle Borlezza, la Pro Loco di Castro e le sezioni di Solto e Solto Collina della stessa ANUUMigratoristi. A Castro sono state promesse tre giornate indimenticabili e i due decenni di vita di questa festa sono una garanzia che vale più di tante parole.