La Festa del Cacciatore, invece, si svolgerà presso il Parco Comunale “Arrigo Niccolini”. L’appuntamento è tradizionale e consolidato: verrà arricchito dalla musica dal vivo con tanto di balli e servizio di ristoro. Non è la prima volta che due programmi del genere vengono accomunati nelle stesse giornate, dunque non si sta parlando di un “esperimento”.
Solitamente la gara cinofila che si svolge a Castellina Marittima prevede che il fagiano sia l’animale di riferimento: la manifestazione è stata valida per l’assegnazione di trofei importanti. La tradizione gastronomica del comune toscano, inoltre, si basa su una cucina considerata “povera”. Tra i piatti caratteristici e che non possono mancare in occasione della sagra, due meritano di essere citati: si tratta del cinghiale in umido (condito con peperoncino, ginepro, capperi e olive) e delle pappardelle con cinghiale, entrambi perfetti da abbinare ai vini del posto.