Un ragazzino di 11 anni è stato inseguito e morso da un cinghiale mentre andava in bicicletta sulle rive del lago di Castel Gandolfo (Roma). L’aggressione dell’animale selvatico all’undicenne è avvenuta nel pomeriggio di ieri – domenica 14 febbraio – mentre si trovava a fare una passeggiata con la famiglia. La coppia con il figlio, residenti a Marino, avevano scelto la domenica di sole per fare una gita all’aria aperta nonostante le temperature pungenti, quando l’animale è sbucato dal nulla rincorrendo il ragazzino e facendolo cadere. Medicato sul posto dal personale sanitario giunto a bordo di un’ambulanza del 118 senza bisogno del trasporto in ospedale, ha riportato anche delle contusioni alle gambe nella caduta ma niente di grave.
Non è l’unico episodio avvenuto negli ultimi tempi nei dintorni del lago: alcuni giorni fa una donna che faceva footing ha raccontato di essere stata inseguita da un cinghiale riuscendo a mettersi in salvo. Sul posto anche la polizia locale di Albano e Castel Gandolfo. L’animale da quanto si apprende non aveva appresso dei cuccioli e potrebbe essere diventato aggressivo per la numerosa presenza di persone nella zona nella giornata di ieri.
L’episodio accende nuovamente il faro sul numero di cinghiali nella zona di Castel Gandolfo e dei Castelli Romani, come sottolineato in una dichiarazione al quotidiano il Messaggero da Mauro Masnaghetti, comandante della Polizia Locale: “Da oltre un anno abbiamo segnalato all’ente del Parco dei Castelli il proliferare dei cinghiali soprattutto nell’area del lago dove in estate si spingono fino alle sdraio dei bagnanti, un problema da non sottovalutare” (Fanpage).