Hornady Superformance – Nel 2007 la Hornady mette allo studio la cartuccia 6,5 Creedmoor e nell’anno seguente il nuovo calibro inizia a mostrarsi sui banconi di tiro, per cui specificatamente è stato progettato, senza mancare tuttavia di fornire da subito buone prove delle sue doti anche sul terreno venatorio. La recente proposta della Casa dalla H rossa ha visto montare un proiettile in lega di rame da 140 grs studiato per il tiro accademico e l’affiancamento nell’apposita linea da caccia detta Superformance della palla SST® da 129 grs. Osserviamo dunque tale prodotto iniziando dalla confezione in solido cartoncino su cui spiccano il nome del fabbricante in quel bel colore rosso ciliegia che attira l’attenzione, e poi in grande la scritta Superformance con l’immagine di un motore da dragster dove teste e blocco cilindri sono sostituiti dalla cartuccia e il bossolo è racchiuso fra i quattro scarichi della bancata destra e il complesso del gruppo di aspirazione: non mancano le inevitabili fiammate che tanto entusiasmo sollevano fra i cultori della specialità. Diremmo che l’accostamento sia decisamente indovinato perché le prestazioni di questa serie di cariche non mancano certo di grinta e di velocità. Completa il frontespizio della scatola un profilo di palla e colletto insieme a quello della H, il tutto parzialmente coperto dal biglietto con le prescrizioni precauzionali riportate in molte lingue fra cui il bulgaro e il greco con la grafia nei rispettivi alfabeti, e il numero 20 a indicare il quantitativo contenuto nella confezione.
Sul fianco destro, quello comodo per l’apertura, le usuali scritte aziendali e quella della linea di prodotto sovrastano un’etichetta a fondo bianco su cui sono segnalati il calibro, la tipologia e il peso di palla nonché il numero di serie del prodotto. La terna di aggettivi Accurate – Deadly – Dependable® con cui l’azienda qualifica il suo prodotto può apparire a prima vista laudativa, ma impiegando oramai da parecchio tempo diverse cariche non possiamo che confermare, anche se da buoni ultimi, la veridicità di tali parole. Il retro della scatola riporta, come d’uso, i dati essenziali di velocità e traiettoria, insieme alle caratteristiche del prodotto sottolineando particolarmente l’incremento di velocità rispetto alla concorrenza, si indicano circa 200 ft/sec alla volata, senza aumento della pressione in canna, il tutto motivato dall’impiego di un nuovo propellente molto progressivo e di maggior efficienza. Insieme alle due caratteristiche fondamentali appena citate si evidenziano l’assenza di incremento del rinculo e della vampa di volata con insensibilità alla variazioni di temperatura e assenza di depositi. Il tutto, abbinato ai proiettili Hornady, consente di affermare che questo traguardo non sarebbe raggiungibile con i componenti tradizionali.
Sono poi evidenziate le sezioni rette delle palle GMX e SST, crediamo per un’opportuna comparazione da parte dell’acquirente, ma in questo momento ci focalizziamo sulla SST le cui principali caratteristiche vertono sul profilo derivato dagli studi missilistici con doti di volo eccellenti quanto a traiettoria piatta ed elevata precisione. Si nota l’apice acuto della punta in polimero riportata nell’ogiva dalla curva di ampio raggio e notevole lunghezza così da realizzare un favorevole coefficiente balistico e iniziare rapidamente l’espansione quando si raggiunge la preda; la spessa mantellatura e lo speciale procedimento di saldatura fra questa e il corpo interno, detto InterLock®, impedisce la frammentazione del proiettile che si affunga aumentando di almeno due volte la propria sezione originaria con favorevole penetrazione e cessione di energia.
Controlliamo ora i dati di traiettoria con caduta in pollici/cm su distanze in yds:
V/0 a 100 yds a 200 yds a 300 yds a 400 yds a 500 yds
2.950/899 +1,5”/3,81 0” – 6,8”/17,3 -19,7”/50,0 39,5”/100,3
Come si nota la cartuccia 6,5 Creedmoor mantiene una traiettoria tesa, pur con le ridotte dimensioni della camera a polvere e considerata la funzione per cui è stata progettata: quella dell’estrema precisione anche su lunghe distanze grazie anche al ridotto decremento della velocità lungo la parabola. L’allestimento delle cartucce vede bossoli di prim’ordine in ottone con lavorazioni molto accurate nel solco di presa dell’estrattore, nella crimpatura della palla, nell’inserimento dell’innesco del tipo Large Rifle.
I venti pezzi sono contenuti in un alveare di plastica nera senza ingegnosità di sorta per il loro bloccaggio, così da favorirne il prelievo con due dita anche se si è sul bancone in posizione di tiro. Il calibro sta avendo anche da noi una buona diffusione e crediamo che, al di là delle note prestazioni, uno dei motivi sia proprio la disponibilità di cartucce originali differenziate, da tiro e da caccia, che favoriscono gli appassionati non dediti all’opera di ricarica.