Marlin XS7 VH HB in .308 Win – La disponibilità di campi di tiro attrezzati fino a 300 m non è più un problema, specie in certe zone della penisola dove allestimenti privati o tradizionali impianti del Tiro a Segno Nazionale offrono la possibilità di esercitarsi nel tiro con fucili a fuoco centrale sulle classiche distanze dei 100 – 200 – 300 m, arrivando oramai a toccare le 1.000 yarde per chi ami i cimenti assai impegnativi. Stazionando sulle prime tre lunghezze troveremo di che divertirci in base all’impegno tecnico ed economico che avremo messo in opera.
Si sa che oramai tutti i i fucili sparano discretamente bene, alcuni molto bene pur senza sottrarre cifre cospicue al nostro portafoglio: il panorama è ampio e tocca varie nazioni, dall’Europa Italia inclusa agli Stati Uniti d’America, dove produttori accorti e seri pongono all’attenzione del neofita e dell’esperto armi di tutto rispetto richiedendo una moneta di entità abbordabile per chiunque abbia un po’ a cuore questa pratica sportiva. Ovvio che negli States l’offerta sia numericamente maggiore, il primo mercato delle armi lunghe rigate è segnatamente là, e quindi che la competizione sulla tecnologia applicata, sui metodi costruttivi e sul prezzo sia fortemente combattuta, a tutto vantaggio dell’acquirente che dispone di un panorama vario e affidabile.
E’ il caso di chi desideri iniziare le prove di tiro con un fucile a fuoco centrale di caratura adeguata senza investire cifre elevate: la scelta di una onestissima Marlin Mod. XS7 VH HB ci sembra del tutto favorevole sotto ogni punto di vista. La quotazione odierna si aggira intorno ai 710,00 € quindi davvero minimale, mentre la tecnologia gode di alcuni risvolti mutuati dalla Remington, Casa in cui lo storico marchio è confluito con affidabili garanzie di continuità e di lavoro correttamente eseguito. La scelta del calibro, funzione dell’impiego di tiro in poligono, ha visto primeggiare il .308 Win. sulla cui precisione intrinseca è superfluo tessere lodi: di qui osserviamo il castello della misura corta, altro piccolo vantaggio di compattezza e perché no, di estetica, che la Casa mantiene per questa classe di cartucce mentre nella misura lunga vanno quelle analoghe alla .30-06 Sprg. in più alcuni accorgimenti dicono della cura che la Marlin ha sempre posto nelle proprie realizzazioni. Il castello ricavato da una barra cilindrica di acciaio al carbonio presenta l’anello rotondo e il ponte a doppio diametro, entrambi provvisti di fori filettati per il montaggio delle basi di un’ottica; profonde fresature nei fianchi consentono lo scorrimento delle alette dell’otturatore insieme a un risalto a lamina nella parte destra in funzione di guida anti sbandamento.