CAPETAV 2011 CONFERENZA STAMPA DI PRESENTAZIONE: Palazzo Donini – Sede della Giunta Regionale – Regione Umbria – Perugia – Sala Fiume, ore 11,30.
Capetav: Umbria terra di passioni e di tradizioni, con questo slogan poco più di un anno fa fu messa in moto l’organizzazione di un Evento che mancava nel panorama fieristico regionale.
Infatti in quanto a passione per l”attività venatoria l’Umbria è forse superata dalla sola Toscana e la stampa ne è testimone attendibile con quanta attenzione vengano seguite le vicende che l’attraversano a partire dai calendari venatori che si susseguono ogni anno. Su questa passione che si è trasmessa di generazione in generazione, anche se con meno intensità rispetto al passato, si è innestata una tradizione che rispecchia in pieno il calore della nostra terra a partire da cacce come quella delle palombe che ha origini antiche, per finire a quelle più recenti come la caccia al cinghiale e quella di selezione agli ungulati che ha aperto nuovi orizzonti ai cacciatori umbri.
Eravamo convinti, come lo siamo tuttora, che con questo retroterra culturale, una manifestazione come CAPETAV avesse gambe solide per iniziare un percorso importante.
All’edizione del 2010 che con i suoi 16.000 visitatori ha rappresentato comunque un successo, era necessario aggiungere, agli aspetti prettamente mercantili qualità per coinvolgere non solo i cacciatori, pescatori, tiravolisti, ma anche le famiglie e i molti amanti del tempo libero. Nello stesso tempo era importante dare un’immagine dell’Umbria che divenisse il marchio di qualità identificativo di questo genere di eventi che hanno trovato continuità soprattutto nell”Italia del nord con l’EXA di Brescia e l’HUNTING di Vicenza ed a Tarquinia con il Game Fair.
Cominciamo con le novità: dal punto di vista organizzativo niente “Conferenze” riservate agli addetti ai lavori al di fuori dei contenitori della fiera, ma una serie di incontri nel cuore della fiera stessa. Presso lo Stand della Regione Umbria sarà infatti allestito un punto di incontro, dove si alterneranno i relatori che potranno essere intervistati a loro volta dai visitatori interessati su tutta una serie di problematiche riguardanti la caccia, la pesca sportiva, il tiro a volo e dintorni. Docenti della facoltà di Veterinaria dell’Università di Perugia, esperti di balistica, esperti di cucina, tecnici dell’Istituto Zooprofilattico dell’Umbria e delle Marche, soggetti istituzionali, esperti cinofili si alterneranno per illustrare i vari temi oggetto dei loro interventi.
Fra gli appuntamenti in programma spicca il primo Meeting Nazionale delle donne cacciatrici e Zefiro Rosa, la presenza della donna nel mondo della caccia e del tiro se non è significativa numericamente lo è qualitativamente. Lo confermano le adesioni che danno uno spaccato dell’altra metà del cielo decisamente differente dai modelli stereotipati che siamo abituati a conoscere.
Donne imprenditrici, donne sportive, donne impegnate, insomma donne in gamba che ci è piaciuto riunire a CAPETAV e che rappresenteranno senza dubbio un valore aggiunto per la manifestazione.
La giornata di sabato 21 sarà caratterizzata da un evento molto atteso, si celebrerà infatti nel piazzale di fronte ai padiglioni di Umbria Fiere la rinascita della falconeria in Italia. Un’arte antica, quasi dimenticata, che grazie a personaggi come Gianluca Barone capofila dei Falconieri d’Italia, ha trovato nuova linfa e nuovi appassionati, uno spettacolo da non perdere.
Altro appuntamento imprescindibile il Raduno Nazionale del lagotto romagnolo, che si collocherà domenica 22 nel bel mezzo della Mostra Regionale Canina aperta a tutte le razze. Il lagotto romagnolo come ben sanno gli appassionati di tartufo, rappresenta il cane da cerca per eccellenza del prezioso tubero.
A corredo del Raduno saranno organizzate nello spazio Nord esterno ai padiglioni delle prove pratiche di cerca che siamo sicuri richiameranno l’attenzione dei visitatori. Un breve incontro con gli esperti sia cinofili, che cultori del tartufo completerà questa importante “dedicata” della fiera. Per rimanere in tema gastronomico dai cacciatori del Club del Colombaccio di Amelia sarà proposto un piatto classico come le palombe alla leccarda, che si sposeranno con il Sagrantino di Montefalco, un matrimonio sicuramente felice.
Per passare alla pesca, saranno presenti i pescatori professionisti del Trasimeno che offriranno una serie di assaggi delle specialità lacustri, facendo conoscere le attività promozionali del nostro lago che vanno dal pescaturismo, alle battute di pesca per famiglia, a pescatori per un giorno, fino alla possibilità di imparare a cucinare sotto la guida di donne del territorio.
Verranno presentati i Mondiali di pesca, organizzati dalla Fipsas proprio in Umbria, saranno presenti piscine per prove lancio e giochi per i più piccoli oltre che tutti i migliori produttori di attrezzature. Un’altro avvenimento al quale speriamo di dare continuità è il I raduno nazionale del collezionismo venatorio curato dall’Associazione Culturale Italiana per la tutela delle tradizioni venatorie e il collezionismo.
I numeri sono allettanti:
-circa 200 le aziende espositrici nazionali e internazionali per un indotto di oltre 600 persone coinvolte nell’expo che soggiorneranno nel territorio umbro per un lungo week end;
-oltre 50 tra i migliori produttori di armi del mondo: Beretta, Benelli, Franchi, Perazzi, Fausti, Browning, Winchester e molti altri;
-decine di artigiani che esporranno le proprie arti in fiera con il Consorzio Armaioli Italiani;
-40 espositori del collezionismo venatorio provenienti da tutta Italia
-30 testate giornalistiche accreditate tra stampa nazionale e internazionale con un corner allestito dal canale SKY caccia&pesca che registrerà in fiera una puntata interamente dedicata all’Umbria terra di tradizioni e passioni.
-10 case editrici, le principali del settore, tra cui: l’Editoriale Olimpia di Firenze, la Caff editrice di Milano, l’Editrice Innocenti di Grosseto e Vecchiarelli Editore di Roma