Si tratta di una riserva di caccia istituita all’interno di 400 ettari, i quali sono destinati, in particolare, alle colture foraggere e all’allevamento bovino. Le prove dei cani da ferma si svolgeranno poi presso i laghetti di pesca sportiva “Albatros”. Proprio da quest’anno l’Ente Nazionale Cinofilia Italiana (ENCI) ha deciso di aggiornare il regolamento delle manifestazioni valide per i cani che appartengono alle razze da ferma: le prove su starne sono incluse tra le otto riconosciute dall’Ente.
L’obiettivo è quello di valutare le prestazioni dei cani. I giudici pretendono di solito una andatura piuttosto veloce e sostenuta, priva di qualsiasi flessione durante tutta la durata del turno. La cerca, la ferma e il consenso, poi, devono essere tali da porre in grande evidenza le grandi qualità naturali dell’animale, la potenza olfattiva, la prontezza dei riflessi, la sicurezza e la continuità di azione.