Sono stati proprio i Vigili del Fuoco a salvare il cane di razza Springer, di 2 anni, che era rimasto intrappolato in un laghetto a Coriano. Diky era impegnato in una battuta di caccia con il suo padrone Valerio Zanni
Coriano, 23 novembre 2009 – DIKY nuotava e nuotava disperato, ma senza riuscire a risalire dall’acqua. Impigliato tra le canne, stremato dalla fatica, sarebbe sicuramente morto se i vigili del fuoco non fossero immediatamente intervenuti per salvare il cane. E mettere il lieto fine a una mattinata che poteva terminare in tragedia. Sono stati proprio i pompieri a salvare, ieri mattina, il cane di razza Springer, di 2 anni, che era rimasto intrappolato in un laghetto a Coriano con il suo padrone, Valerio Zanni.
ZANNI, funzionario del Comune di Rimini, era impegnato in una battuta di caccia insieme al fratello e al padre. La giornata di caccia era iniziata molto presto. Diky, forse per inseguire una preda, a un certo punto si è buttato in un piccolo laghetto nascosto da un fitto canneto. Il cane è andato subito in difficoltà. “Ha nuotato per mezzora, ma non riusciva proprio a tornare a riva. L’abbiamo chiamato, per un po’ non l’abbiamo sentito, così abbiamo avvertito i vigili del fuoco”, racconta Zanni.
Da Rimini è partita subito una squadra di pompieri, con un mezzo attrezzato per questo tipo di recuperi. Alle 8 e un quarto i vigili erano già sul posto, pronti a calare nel laghetto due agenti specializzati in questi interventi, attrezzati con tute e cavi per il recupero dell’animale. Diky nel frattempo era rimasto impigliato nel canneto, a 5 metri dalla terraferma, continuando ad annaspare e muoversi per cercare di uscire dal laghetto. Ma l’intervento dei due vigili del fuoco, calatisi nello specchio d’acqua, si è rivelato provvidenziale.
Nel giro di qualche minuto i pompieri sono riusciti ad estrarre il cane dal laghetto, e a riportarlo in salvo. Dopo il grande spavento, Zanni ha potuto così riabbracciare il suo cane, visibilmente provato e impaurito per l’incidente che gli era appena capitato. Per i vigili del fuoco non è mancata la foto di rito con Diky. “Un grazie di cuore ai pompieri: senza di loro il nostro cane non ce l’avebbe fatta”, è stato, subito, il primo pensiero di Zanni e della sua famiglia. L’incidente accaduto ieri mattina non è purtroppo così raro. Spesso, in periodo di caccia e non solo, i cani restano intrappolati nella vegetazione e nei canneti che si trovano nei laghetti. E non è la prima volta che i vigili intervengono.
di Manuel Spadazzi
Fonte: Il Resto del Carlino