I numeri dell’ultima edizione
La manifestazione di Campo Felice si conclude con la vittoria nel Master per le razze da ferma inglesi del setter Oriolensis Quod e per le razza ferma continentali dell’epagneul breton Patty. Oriolensis Quaison conquista la Prova d’eccellenza setter, Akeriensis Clint la Prova d’eccellenza pointer e sale sul primo gradino del podio l’epagneul breton Ruben di Casa Valcanover nella Prova d’eccellenza razze da ferma continentali. I numeri di questa edizione, la partecipazione e gli apprezzamenti dei tanti appassionati e dei professionisti mi hanno portato ad alcune riflessioni su questo importante evento. Innanzitutto, il clima di grande serenità ha regalato emozioni ed entusiasmo che da tempo non riscontravamo nelle nostre verifiche zootecniche. Spirito di aggregazione, sostegno e confronto costruttivo erano tangibili.
Un momento di sintesi annuale
Lo scambio culturale e tecnico è stato di alto livello e ha confermato questo evento quale punto di ritrovo e momento di sintesi annuale per la cinofilia venatoria e non solo. In questa settimana di prove sono stati valutati 538 cani e i giudizi hanno confermato che la selezione zootecnica dell’allevamento italiano rimane di riferimento. La numerosissima partecipazione ai raduni di razza, 939 cani iscritti, dato in continua crescita anno dopo anno, attesta l’importanza di questa manifestazione anche per la valutazione morfologica delle razze da caccia e da pastore. L’ENCI Village ha ospitato stand commerciali e spazi riservati alle Associazioni specializzate del settore, presso cui era possibile acquisire informazioni utili e confrontarsi con altri appassionati. Novità di quest’anno, le dimostrazioni pratiche con i cani da slitta che hanno permesso al pubblico di conoscere e provare l’attività di traino con le razze nordiche.
Sinergia e collaborazione
L’ottima riuscita della manifestazione di Campo Felice è il risultato della sinergia e della collaborazione con le istituzioni, le aziende di settore, le nostre Società speciali e i Gruppi cinofili di riferimento. Per questo ringrazio l’amministrazione regionale e i comuni, gli sponsor Bitrabi, Crispi, Monge e Rayton. Un ringraziamento ai numerosi collaboratori e Giudici che hanno contribuito con il loro lavoro alla selezione dei tanti cani presenti. Con orgoglio, a nome del Consiglio Direttivo, posso affermare che Campo Felice rimane un appuntamento annuale unico al mondo per i professionisti e i tanti appassionati. ENCI continuerà a difendere questo tipo di Cinofilia, che tutela le razze canine e valorizza l’utilizzo nella società civile delle loro straordinarie attitudini, attenta all’inscindibile rapporto uomo/cane e che pone al centro del proprio operato, anche attraverso le più moderne tecnologie, il valore del benessere animale. A Campo Felice 2024 si è visto tutto questo. Appuntamento, dunque, al prossimo anno (Dino Muto, presidente ENCI).