Anche a Chianni, in provinvia di Pisa, bisogna fare i conti con le colture agricole rovinate e devastate dalla fauna. In particolare, il problema principale è rappresentato dai piccioni che sono fin troppo abituati a mangiare i semi distribuiti sul terreno. Da qualche tempo a questa parte, però, si è deciso di ricorrere all’abbattimento dei volatili, prendendo spunto dall’articolo 37 della Legge 3 del 1994, il testo regionale sulla caccia.
In base a questo articolo, infatti, si possono effettuare alcuni interventi specifici di controllo, soprattutto dopo le richieste di intervento da parte degli agricoltori. Le aziende agricole chiannerine hanno sollecitato proprio l’intervento nelle zone maggiormente colpite e danneggiate. I piccioni sono presenti persino nel centro storico e il sindaco, Giacomo Tarrini, ha ringraziato pubblicamente sul proprio profilo Facebook i cacciatori.
Come ha spiegato il primo cittadino, il plauso deve andare alle aziende che hanno accolto l’invito a ricorrere alla normativa sull’abbattimento della specie. In questa maniera si è fatta partire una proficua collaborazione con il comitato di gestione della zona di rispetto venatorio. I cacciatori hanno prelevato molti animali e per Tarrini è stato l’intervento più efficace per ridurre la presenza dei piccioni. C’è anche la convinzione che il tutto verrà ripetuto, nella speranza che i danni diventino presto un lontano ricordo.