Il prelievo bloccato
“La sentenza del TAR della Regione Campania del 27 settembre che ha sospeso il prelievo della specie tortora e di altre sedici specie in data antecedente al primo ottobre, rappresenta un golpe nei confronti della democrazia e del diritto costituzionale e andrebbe impugnata dal Consiglio di Stato” dichiara l’eurodeputato casertano Valentino Grant, dopo che il Tribunale amministrativo regionale ha nuovamente accolto il ricorso delle associazioni animaliste contro la Deliberazione n. 514 dell’otto settembre scorso”.
Il comportamento dei giudici del TAR
Grant giudica infatti inammissibile il fatto che i giudici del TAR non tengano in considerazione il periodo di apertura generale della caccia alle specie citate, stabilito per legge nazionale e non da un semplice parere ISPRA, peraltro non vincolante. “La legge 157/92 è una legge speciale di rango primario, le cui disposizioni possono essere superate solo da norme superiori o da successive modifiche da parte del parlamento.
Norma nazionale
Se il TAR Campano ritiene che la norma nazionale in materia di caccia sia sbagliata, faccia un’istanza alla Corte costituzionale per sollevare poi la questione in sede legislativa, senza però posticipare le possibilità di prelievo ad oggi vigenti.” (Fonte segreteria dell’Europarlamentare)