L’associazione venatoria ha spiegato come la propria posizione sia stata subito chiara e basata su dati e numeri, gli stessi che non vengono prodotti dal mondo animalista e ambientalista. L’auspicio di Federcaccia Campania è che la giunta regionale confermi la decisione precedente e soprattutto le date delle giornate di caccia già previste.
Le pressioni animaliste e ambientaliste, senza dimenticare quelle dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA), stanno continuando in modo incessante in tutta Italia. Per questo motivo la Federazione Italiana della Caccia e pronta a profondere tutti gli sforzi per scongiurare azioni volte a stravolgere il regolare inizio e lo svolgimento della stagione venatoria 2017-2018.