Un uomo di 69 anni è stato denunciato a piede libero dai Carabinieri della Stazione di Treia (provincia di Macerata) in seguito ad alcuni controlli svolti sul territorio. Negli ultimi tempi questa persona ha deciso di cambiare casa, ma ha commesso una distrazione che non viene mai perdonata. In effetti, nonostante il nuovo indirizzo di residenza, ha dimenticato di regolarizzare il fucile da caccia. L’arma, un calibro 12 per la precisione, era detenuta in maniera regolare, ma il cambio doveva portarlo a modificare il luogo in cui vive.
I militari non hanno potuto far altro che denunciare il cacciatore con l’accusa di illecita detenzione di arma. Il fucile, poi, è stato posto sotto sequestro dalla pattuglia intervenuta nella sua nuova abitazione. Non è la prima volta che la cronaca italiana riporta notizie di questo tipo, le forze dell’ordine non tollerano dimenticanze del genere e le conseguenze sono quelle appena descritte.
Treia si trova a nord della Valle del Potenza ed è nota per l’arenaria del suo centro storico da cui si può ammirare tutta la valle. Qualche tempo fa proprio in questa località marchigiana le auto di due cacciatori furono prese di mira da alcuni vandali che fecero ritrovare ai proprietari le gomme squarciate. In seguito al processo, poi, un 40enne venne assolto dalle accuse.