È stata pubblicata la Sentenza del Tar Veneto sul ricorso al CV proposto da Lega Italiana Protezione degli Uccelli – Lipu Birdlife Italia Odv, Associazione Italiana World Wide Fund For Nature (Wwf) Onlus Ong, Ente Nazionale Protezione Animali E.N.P.A Onlus, Lav Lega Antivivisezione Onlus Ente Morale, Lega per l’Abolizione della Caccia Lac contro la Regione Veneto; Ente Produttori Selvaggina; Presidenza del Consiglio dei Ministri; Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e con l’intervento ad opponendum di Federazione Italiana della Caccia; Arcicaccia Comitato Regionale del Veneto, Associazione Cacciatori Veneti, Unione Nazionale Enalcaccia Pesca e Tiro del Veneto, Associazione Nazionale Libera Caccia del Veneto, ANUU Veneto.
Il Tar Veneto, visti il ricorso e i relativi allegati, ha accolto in parte le motivazioni addotte, annullando la parte di CV in cui si prevede il prelievo di moriglione e pavoncella e quella in cui si prevede il prelievo da 1 a 10 febbraio per gazza, ghiandaia, cornacchia nera e cornacchia grigia. In attesa di approfondire le motivazioni espresse nella Sentenza, Federcaccia, il presidente regionale del Veneto Giampiero Possamai e il consigliere di presidenza Osca Stella, hanno espresso la loro più profonda insoddisfazione per l’accoglimento, pur parziale, delle richieste dei ricorrenti.