Il TAR del Veneto, in data 2 agosto u.s., ha sospeso il calendario venatorio regionale, ravvisando dubbi di legittimità su alcuni dei suoi contenuti. Dopo le figuracce rimediate dalla Giunta regionale sui provvedimenti riguardanti le cacce in deroga della scorsa stagione venatoria, i cacciatori del Veneto devono ora subire le conseguenze della disinvolta gestione di questo settore da parte di personaggi che più che amministratori regionali sembrano essere dei dilettanti allo sbaraglio.
Cosa farà adesso Stival, darà ancora la colpa all’Europa per giustificare i suoi insuccessi e quelli dei suoi cattivi consiglieri? Cos’altro deve succedere prima che Zaia capisca la necessità di togliere le deleghe alla caccia a questo assessore che continua pubblicamente a non far mistero della sua avversione per questa ostica materia?
on. Sergio Berlato
Deputato italiano al Parlamento europeo
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