Ancora un grande successo per il Convegno organizzato dall’Ambito Territoriale di Caccia Macerata 2 in collaborazione con la Sezione Federcaccia di Montelupone al Teatro Comunale Nicola degli Angeli a Montelupone. L’assessore regionale alla caccia Moreno Pieroni ha aperto i lavori presentando il nuovo Piano Faunistico Venatorio Regionale che dovrà essere approvato entro il 31 dicembre 2019 dopo un passaggio in Giunta entro il 31 Luglio. Con fermezza l’assessore ha ribadito, per quanto riguarda la pre-apertura, la volontà di inserire la Tortora, in quanto la Regione Marche ha i dati necessari per permetterne il prelievo, come evidenziato anche nelle audizioni a livello nazionale.
Ricordiamo altresì, sottolineato con un grande applauso, che l’assessore Pieroni, nella passata stagione venatoria, è riuscito in una sola settimana, con una specifica modifica alla Legge Regionale, a permettere la riapertura della caccia nei SIC e nelle ZPS dopo la sospensione avvenuta a seguito dei noti riscorsi. Pio Chiaramoni, presidente dell’ATC Macerata 2, ha portato i saluti del Comitato, illustrando i vari progetti gestionali dell’ATC, auspicando nel più breve tempo possibile una modifica sostanziale della normativa vigente relativa al “controllo”, al fine di poterlo effettuare concretamente, visti i tantissimi danni delle specie opportuniste e di altre al settore agricolo.
La dott.ssa Michela Conquista, dell’Istituto Zooprofilattico di Marche e Umbria ha illustrato la problematica della Pseudorabbia in riferimento al corretto utilizzo delle carni di cinghiale. Sempre dello stesso Istituto il Dr. Stefano Gavaudan ha invece parlato degli sviluppi della Peste Suina Africana in Europa e dell’importanza dei cacciatori ai fini della prevenzione sanitaria della stessa. Andrea Brusaferro, tecnico faunistico dell’ATC Macerata 2 ha relazionato in merito alla lettura dei tesserini venatori degli ultimi quattro anni evidenziando un aumento generalizzato dei capi di stanziale prelevati, legato in particolar modo alla corretta gestione delle Zone di ripopolamento e Cattura e delle Aree di Rispetto Venatorio, che ha portato un gratificante prelievo per tutta la stagione venatoria.
Analizzando il prelievo di alcune specie migratrici si è notata una certa stabilità del prelievo della Beccaccia e un forte incremento del Colombaccio; questo grazie anche all’oculata gestione dell’ATC che ha istituito in piena collaborazione con i cacciatori locali alcune Aree di Rispetto in località vocate per i colombacci, in particolare come “dormitori”. Daniele Sparvoli, Direttore dell’Osservatorio Faunistico Regionale, ha presentato il calendario del prelievo selettivo degli ungulati ed i lavori tecnico-scientifici, in particolare per la Tortora, finalizzati alla predisposizione di un calendario venatorio basato su dati certi e inoppugnabili. Nazzareno Galassi, Presidente FIdC di Macerata e moderatore del convegno, ha portato a conoscenza i punti salienti del nuovo calendario venatorio precedentemente presentato dalla Giunta regionale, in attesa della sua approvazione definitiva.
Presente al convegno anche il presidente del Club Italiano del Colombaccio Francesco Paci che, rimarcando che circa la metà dei rilevatori della Ricerca del Club provengono dalla Regione Marche, ha illustrato una nuova ricerca del Club finalizzata ad un maggiore coinvolgimento degli addetti ai lavori, in una regione che ha una tradizione fortemente radicata alla caccia alla “palomba”. Un apprezzato buffet ha concluso questo interessante convegno che è stato divulgato anche grazie alla presenza dell’emittente televisiva Tv Centro Marche.