Dato che adesso anche la Regione Toscana sembra in procinto di concludere la fase di stesura del nuovo testo del CVR, che dovrebbe essere presentato nelle prossime settimane, ci pare doveroso richiamare l’attenzione proprio su questo argomento. La battaglia intrapresa dalla CCT lo scorso anno in difesa del calendario venatorio toscano è l’emblema di una situazione critica che vede i nemici della caccia uniti e ben organizzati su tutti i fronti. Auspichiamo che la Regione tenga conto di tutta la documentazione e delle posizioni da noi sostenute nel corso di questi mesi, che garantirebbero un calendario sostenibile e forte volto a garantire il diritto per i migliaia di praticanti Toscani.
E’ di queste ore la notizia della diffida presentata dalle associazioni venatorie nazionali nei confronti del Presidente del Consiglio dei ministri e del Ministro dell’ambiente. Situazioni di criticità come questa si verificano a causa di numerose inadempienze all’applicazione della legge nazionale; in questo caso per la mancata istituzione delle Unità Operative Tecniche Consultive decentrate dell’ISPRA, necessarie nella fase di stesura dei calendari venatori regionali, e stabilite dall’art. 7 comma 2 della legge 157/92. A tal proposito riteniamo necessario lavorare affinché su base Regionale siano prodotte specifiche convenzioni con altri soggetti scientifici e con le Università, al fine di poter presentare su basi scientifiche pareri a supporto dei calendari venatori.