Calendario Venatorio della Regione Campania per la Stagione Venatoria 2014-2015, il commento della Federcaccia regionale.
In particolare, occorre rilevare che alcuni elementi, come l’eliminazione della specie quaglia in periodo di pre-apertura, il posticipo al 1 ottobre delle specie frullino e beccaccino, la chiusura anticipata al 19 gennaio 2015 delle specie gallinella d’acqua e marzaiola, appaiono più frutto di accordi, pur necessari, tra le parti o tra alcune parti, piuttosto che fondati su un prelievo scientificamente compatibile ed in linea con le Direttive Comunitarie. La cinofilia, ovvero l’allenamento e l’addestramento dei cani da caccia, rimane al palo con la modifica apportata all’art. 24 della L.R. n. 12/2013; non vi è traccia del tentativo a che, almeno a partire dal primo di settembre, si consentisse, come suggerisce l’ISPRA, l’addestramento e l’allenamento dei cani da caccia, in preparazione del loro uso dalla terza domenica di settembre.
Federcaccia Campania, nella consolidata tradizione di condivisione con le altre associazioni venatorie e con il mondo istituzionale del lavoro di costruzione di condizioni migliori per i cacciatori campani, intende elaborare un progetto di gestione del territorio e di prelievo sostenibile scevro da pregiudizi, aperto al confronto, fondato sui dati delle ricerche scientifiche, sulle regole e direttive Comunitarie. L’auspicio è che quanto oggi deliberato, al di là e al di sopra delle note evidenziate, nonostante l’impegno profuso, non venga in qualche modo confutato con atti giudiziali monocratici di un TAR troppo spesso zelante e punitivo per il mondo dei cacciatori.
Federcaccia Campania
( 25 giugno 2014 )