Pochi giorni fa è stato approvato il calendario venatorio della Campania per quel che riguarda la stagione 2018-2019. La Federcaccia regionale ha ricordato quali sono i tre punti degni di nota. Il primo è rappresentato dalla caccia al colombaccio in pre-apertura il 1°, 5 e 9 settembre, poi dalla terza domenica di settembre fino al 27 gennaio 2019 (anche il merlo è cacciabile in pre-apertura). Inoltre, c’è stata la conferma alla data del 31 gennaio per i turdidi, per la beccaccia al 20 gennaio e sempre al 31 gennaio per il gruppo di anatidi.
L’addestamento cinofilo inizierà il 1° settembre, a prescindere dalle decisioni delle strutture territoriali provinciali. A settembre il prelievo riguarderà soltanto quaglie, tortore, colombacci e fagiani, mentre la data effettiva di partenza sarà il prossimo 1° ottobre, una decisione che non è piaciuta all’associazione venatoria. Un’altra lamentela è quella che riguarda la sospensione della caccia al moriglione, inserito tra le specie protette in via temporanea.
La scelta è avvenuta non sulla base di dati scientifici nè in seguito ai rilievi dell’ISPRA, ma per venire incontro alle richieste degli anticaccia. Non mancano problemi nelle aree SIC (interesse comunitario), visto che i periodi di caccia e i carnieri sono stati stabiliti in forma ridotta, un dettaglio che genera incertezza. Il voto complessivo dato da Federcaccia Campania è comunque quello di una sufficienza.