Il Calendario Venatorio 2012-2013 della Regione Sardegna Caccia riceve il parere negativo da parte dell’ISPRA, soddisfatti gli animalisti.
A seguito delle richieste delle associazioni animaliste arriva il parere sfavorevole da parte dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale sui contenuti del nuovo Calendario Venatorio della Regione Sardegna relativo alla Stagione Venatoria 2012-2013.
Secondo l’ISPRA sono da riformulare le condizioni di cacciabilità relative alla specie Moretta per la quale il prelievo venatorio deve essere vietato; da modificare anche i periodi relativi al prelievo venatorio per le specie Tortora e Quaglia, previsti dal Calendario con due mesi di anticipo mentre per le specie Germano Reale, Alzavola, Folaga, Beccaccino il periodo di cacci abilità dovrebbe essere ridotto almeno di 11 giorni. Altra prescrizione dell’ISPRA sul nuovo Calendario Venatorio sardo riguarda l’utilizzo di cartucce atossiche nelle zone umide.
Soddisfazione quindi per gli animalisti delle associazioni Amici della Terra, Enpa, Gruppo d’Intervento Giuridico, Lipu, Lega per l’Abolizione della Caccia e Wwf che inneggiano ad una riformulazione per il Calendario Venatorio 2012-2013, da considerarsi illegittimo, secondo i contenuti delle prescrizioni dell’ISPRA.