Ci siamo quasi, e ha sancire l’avvicinarsi della stagione venatoria 2011-2012 ci pensa il decreto n. 15556 dell’11 Luglio 2011. L’obbiettivo è come ogni anno quello di regolamentare la caccia sull’isola, regalare maggiore sicurezza ai cacciatori e tutela alle specie in difficoltà. E’ proprio l’art. 5 a parlare delle specie di selvaggina che quest’anno saranno cacciabili:
tortora – nei giorni 1 e 4 settembre, alla posta e senza l’uso di cani; pernice sarda e lepre sarda – nei giorni 18 e 25 settembre, 2 e 9 ottobre non oltre le ore 14,00. E’ prevista la caccia vagante e l’uso di cani;
beccaccia, beccaccino, cesena, merlo, tordo bottaccio e tordo sassello – nelle giornate del 18 e 25 settembre, 2 e 9 ottobre non oltre le ore 14,00. E’ consentita la caccia in forma vagante e l’uso del cane. La caccia potrà proseguire dal 13 ottobre al 31 gennaio 2012 nei giorni di domenica, giovedì ed eventuali festivi infrasettimanali. alzavola, codone, fischione, folaga, frullino, gallinella d’acqua, germano reale, mestolone, moretta comune, moriglione, pavoncella e porciglione – la caccia sarà aperta nei giorni del 18 e 25 settembre, 2 e 9 ottobre non oltre le ore 14,00. Anche in questo caso sarà consentita la forma vagante e l’uso del cane da caccia. La caccia sarà consentita anche dal 13 ottobre 2011 fino al 31 gennaio 2012 tutte le domeniche, giovedì e infrasettimanali festivi; coniglio selvatico, volpe, allodola, colombaccio, cornacchia grigia, quaglia, tortora e ghiandaia – nei giorni del 18 e 25 settembre, e dal 2 al 9 ottobre fino alle 14, con l’uso del cane ed in forma vagante. A queste specie si potrà dare la caccia anche dal 13 ottobre 2011 fino al 31 gennaio 2012 la domenica, il giovedì e nelle giornate festive infrasettimanali; cinghiale – nelle giornate del 6, 13, 20, 27 novembre, 4,8,11,18,26 dicembre, 8, 15, 22, 29 gennaio anche con la tecnica della battuta e con l’uso di munizione a palla unica.
L’art. 5 prevede nel dettaglio tutti gli orari di caccia, mentre nell’art. 7 si conferma la possibilità di dare la caccia alla volpe, nelle identiche modalità confermate per il cinghiale.
Sono definiti con precisione anche i massimali di selvatici che si potranno abbattere in una giornata venatoria: il carniere non potrà superare i 15 capi, di cui:
10 anatidi (germano reale, codone, fischione, mestolone, moretta comune, moriglione, alzavola); 5 conigli; 1 lepre (non si potranno catturare più di due esemplari nell’arco delle 4 giornate di caccia consentite); 2 pernici.
A questi, in una stessa giornata di caccia si potranno sommare turdidi, la cornacchia grigia e la ghiandaia, senza però mai superare i 30 capi (compresi i capi precedentemente citati). Per quel che riguarda la caccia la cinghiale invece è previsto che durante una stessa giornata non se ne potranno abbattere più di 3 ogni 5 fucili con un totale massimo per compagnia di 15 cinghiali, qualsiasi sia il numero di cacciatori che partecipano alla battuta. I capi abbattuti che eccedono il limite imposto dovranno essere devoluti in beneficienza. Infine per quel che riguarda la volpe, il massimo consentito durante la caccia in battuta è di 10 capi, mentre per la caccia vagante il limite è di 2 capi.
Giornalista e fondatore di Caccia Passione. Correva l'anno 2002 quando diedi vita al portale internet, mettendo a frutto tre grandi passioni, quella in lettere moderne, l'altra per l'informatica e altresì per l'attività venatoria. Negli anni Caccia Passione è divenuto testata giornalistica ove oggi scrivono le migliori "Penne" giornalistiche d'Italia.
Evoluzione e allargamento Biodiversità in Volo, il progetto di Fondazione UNA – Uomo, Natura, Ambiente – in collaborazione con Federparchi, giunto quest’anno alla sua terza edizione, si evolve e allarga il suo perimetro a comprendere i Parchi europei, facendo tappa...
Successo riproduttivo Un lavoro di squadra e l’impegno del delegato ACMA di Pesaro-Urbino, dott. Roberto Donnini ha consentito di monitorare la nidificazione di una coppia di tortore e di valutare i tempi di crescita dei due pulcini e di verificare...
Gravissima emergenza ambientale «Le Regioni sospendano la stagione venatoria 2024-2025 che dovrebbe cominciare tra due mesi con l’anacronistico rituale delle preaperture e dovrebbe poi proseguire fino al 31 gennaio 2025». È quanto chiede l’Ente Nazionale Protezione Animali alle Regioni in...
Grande partecipazione Si è tenuta venerdì 28 giugno scorso – presso il Cinema Teatro Excelsior a Reggello (Firenze) – la terza assemblea pubblica aperta a tutti i cacciatori organizzata dalla Federcaccia UCT Provinciale di Firenze, seguita a quelle di Borgo...
Le percentuali dell'ultimo anno Durante il 2023 l’Italia è stata colpita da incendi boschivi per una superficie complessiva di 1073 km2 (quasi un terzo della Val D’Aosta). Di questi, circa 157 km2 (una superficie confrontabile con l’estensione del Lago di...
Antipasto raffinato Un antipasto di stile oltre che di gusto! Il patè di fagiano proposto negli ultimi giorni da Franchi Food Academy, dalla consistenza vellutata è servito tra due cialde croccanti e guarnito con una spolverata di bottarga d'uovo. Una...
Agricoltori italiani Partito Democratico contro Fratelli d'Italia, o meglio Stefano Vaccari contro Maria Cristina Caretta. Negli ultimi giorni i due onorevoli sono stati protagonisti di un acceso botta e risposta che ha riguardato la materia venatoria. A cominciare è stato...
Forma collettiva e non solo Proseguono i corsi a cura delle sezioni provinciali legate a Federcaccia. Fidc Mantova organizza un corso per la caccia al cinghiale che comprende la forma collettiva, la selezione al cinghiale e il piano di controllo...
Le accuse contestate Come reso noto dalla LAV (Lega Anti Vivisezione), la Procura di Avezzano ha chiuso le indagini sull'uccisione dell'Orsa Amarena, raccogliendo elementi sufficienti per portare sul banco degli imputati l’uomo che si era autodenunciato ai Carabinieri, accusato di...
Incontro Regione-Coldiretti Il presidente della Giunta regionale dell'Abruzzo, Marco Marsilio, ed il vicepresidente ed assessore all'Agricoltura, Emanuele Imprudente, questa mattina, a Pescara, nella sede della Regione, hanno incontrato il presidente regionale di Coldiretti, Pietropaolo Martinelli, ed il direttore regionale dell’organizzazione...
Caccia Passione S.r.l.
via Camillo Golgi nr.1, cap 20090 Opera (MI) ITALY
C.F. e P.Iva 08016350962
Testata Giornalistica registrata presso il Tribunale di Milano nr.17 del 20.01.2012 - Iscrizione ROC nr.22180
Capitale Sociale 10000 euro interamente versato
Direttore Responsabile Pierfilippo Meloni
Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.AccettaPrivacy policy