La Confederazione Cacciatori Toscani sollecita un provvedimento che autorizzi la caccia in deroga allo Storno già in preapertura.
Dopo l’approvazione in Giunta Regionale del provvedimento per il prelievo in deroga di storno e piccione la Confederazione Cacciatori Toscani rileva la mancanza di atti puntuali e conseguenti per il prelievo dello storno sin dalla preapertura e apertura della caccia. Una grave lacuna che chiude la porta alle richieste del mondo agricolo, provato economicamente dai danni alle colture stagionali da questa specie e delude le aspettative del mondo venatorio.
La CCT sollecita la Giunta ad approvare tempestivamente un provvedimento che consenta di dare soluzione a questa grave situazione consentendo il prelievo in deroga dello storno, come già lo scorso anno, sin dalla preapertura e dalla apertura della stagione venatoria. Nei prossimi giorni la CCT formulerà formalmente e come sempre dati alla mano, la propria proposta alla Giunta.
La CCT segnala anche i gravi disagi creati dalla macchina amministrativa della Regione che ad oggi non ha ancora dato avvio alla consegna dei tesserini, rinviandola addirittura a dopo ferragosto. La CCT auspica che si possa tornare in tempi celeri al clima di collaborazione fattiva che ha sin qui contraddistinto i rapporti con le istituzioni; un confronto che ha consentito di conseguire positivi risultati, nell’interesse della caccia ma anche della collettività e delle categorie economiche interessate in particolare dai provvedimenti di prelievo in deroga, nell’ottica della prevenzione dei danni alle colture.
( 5 agosto 2015 )
Confederazione Cacciatori Toscani