L’Associazione Cacciatori Lombardi ha pubblicato un comunicato stampa per ricordare un importante appuntamento in programma tra 15 giorni. Grazie al Tavolo Caccia sarà possibile perorare in Regione Lombardia la causa della caccia in deroga e dei roccoli. Sarà un confronto molto utile per capire la volontà politica dell’ente locale, chiamato a procedere con una delibera nonostante il parere negativo dell’ISPRA.
Quest’ultimo è obbligatorio, ma non vincolante, e per il momento è un ostacolo di non poco conto all’apertura ad altre specie per quel che riguarda la piccola migratoria. Da Bruxelles si è appreso come non vi siano vincoli, come anche dell’assenza di procedure di infrazione pendenti sul nostro paese. Il Tavolo Caccia ha permesso inoltre di scoprire come quella della segnatura immediata sul tesserino dei capi abbattuti sia una questione esclusivamente italiana.
La richiesta dei Cacciatori Lombardi è quella di non equiparare l’Italia agli altri stati membri dell’UE. Per i roccoli è stato chiesto il buon senso di una soluzione idonea, dunque la riapertura. ACL sosterrà e appoggerà gli europarlamentari al lavoro per la tutela di questa passione senza distinzione di partito.