Gli obblighi e i divieti sono stati dunque ben considerati, ma l’associazione avrebbe avuto ancora più piacere se ci fosse stata una delibera per la caccia in deroga al fringuello, alla peppola, alla pispola e magari anche al frosone. Anche la sezione di Brescia della Federazione Italiana della Caccia ha sottolineato come non ci sia ancora nessuna notizia in merito all’approvazione delle deroghe da parte dell’Assessorato.
Un silenzio del genere comincia a indispettire. L’opuscolo della Regione è ritenuto un documento fondamentale, anche se c’è un pizzico di “nostalgia” per la copia del calendario integrativo che in passato veniva consegnato ai cacciatori bresciani insieme al tesserino.