L’Associazione Cacciatori Lombardi ha ricordato l’inizio della primavera nella sua ultima nota stampa. Il canto dei fringuelli sta annunciando da tempo l’arrivo della nuova stagione: gli uccelli saranno protagonisti delle numerose fiere e sagre in cui i protagonisti sono i volatili “canterini”. Dietro questi eventi, come sottolineato da ACL, c’è la passione degli allevatori, senza dimenticare l’organizzazione curata dall’AMOV (Associazione Manifestazioni Ornitologiche Venatorie), sostenuta dai cacciatori.
Secondo l’associazione, comunque, bisogna risolvere al più presto un problema, anche perchè di ordine pubblico. Si tratta delle provocazioni e aggressioni verbali, intollerabili e violente, che si ripresentano a ogni evento di questo tipo e realizzate dai “soliti noti”, stranamente non identificabili nella maggior parte dei casi. Tante denunce sono state archiviate, per non parlare dei disturbi alla caccia che rimangono impuniti.
I sedicenti animalisti rendono insopportabile la vita dei cacciatori e cittadini onesti. La questione verrà posta all’attenzione di questori e prefetti: ACL ha promesso che farà sentire la propria voce, ricordando di essere stata l’unica associazione che nel 2017 si è rivolta alla Prefettura di Brescia per avere un confronto con i Carabinieri Forestali e il Nucleo Speciale dei SOARA (l’ex NOA per intenderci).