Editoriale: Il Messaggio di un Nostro Utente..Caccia e Politica, realtà a Confronto..
Riferendomi all’Onorevole Brambilla, sono 38 anni che esercito l’attività venatoria sia nella Regione Toscana sia nella Regione Lazio, Puglia e Calabria e in così tanti anni non mai ricevuto alcun richiamo dai proprietari terrieri in quanto il mio comportamento di cacciatore è sempre stato esemplare e corretto.
Mi chiedo pertanto come mai tale Onorevole ritenga opportuno intervenire limitando la caccia nelle proprietà terriere (dove allora?) Considerato inoltre la tentata abolizione della caccia alla selvaggina migratoria.
MI CHIEDO a che cosa dovremmo andare a caccia ? Forse in una riserva a pagamento prelevando un fagiano d’allevamento? Previlegiando ancora una volta coloro che hanno più possibilità economiche.
Vorrei inoltre ricordare al Prof. Veronesi che è molto più semplice sconfiggere i cacciatori piuttosto che il cancro ed a tutti quei personaggi famosi, pagati e strapagati dalla televisione pubblica o privata che usano questo mezzo di informazione per divulgare le loro opinioni negative sulla caccia di farsi i C, ….LORO…
Suggerirei pertanto a questi emeriti personaggi di concentrarsi su cose molto più importanti per il benessere dell’ umanità anzichè sui cacciatori che sono una parte buona dell’Italia.
VIVA LA CACCIA LIBERA
Guarducci Lauro da Prato.