Cacciatori e Ambiente: Lecce, giornata ecologica a Nardò quella che si è svolta in Contrada Molinari organizzata dal Circolo della Caccia Neretum e dall’ATC leccese.
Il sito prescelto è uno dei più belli dal punto di vista naturalistico esistenti sul territorio Neretino perché è costituito da un bosco di pini e dalla macchia mediterranea che al momento è stata in buona parte distrutta a causa dei continui incendi provocati dai soliti irresponsabili. Quindi armati con guanti e sacchi ma soprattutto da tantissima buona volontà è stata realizzata in circa 5 ore di intenso lavoro dalle ore 8.30 alle ore 13,30 una efficace pulizia del territorio.
Grazie all’impegno dei soci del “Circolo della Caccia”, sono stati riempiti 2 camion di rifiuti contenenti televisori, computer, materiale igienico sanitario, vetri, lattine ed altro. Non è stata una semplice scampagnata ma una giornata impegnativa. Si è reso anche necessario l’utilizzo di mezzi particolari per lo smaltimento di enormi gomme da trattore, considerate come rifiuti speciali. Lo scopo della “Giornata Ecologica” era quello di ritrovarsi anche come osservatori in una area di interesse collettivo per discutere circa un diverso e buon utilizzo di quelle poche aree naturali che sono rimaste nel nostro amato Salento. Quella di Domenica è stata un’occasione per riflettere e per impegnarsi sempre di più per il rispetto dell’Ecologia del Paesaggio particolarmente legata all’ambiente costruito dall’uomo.
Ancora una volta i cacciatori hanno fattivamente dimostrato l’interesse a preservare e a riqualificare gli habitat con il quale hanno un forte legame ed una innata consapevolezza del valore del patrimonio ambientale. Il “Circolo della Caccia Neretum”, da tempo, effettua con riunioni e conferenze una campagna di responsabilizzazione dei cacciatori che devono trasformarsi da semplici “Fruitori” a “Gestori” dell’ambiente e della fauna selvatica in tutti i suoi aspetti. Nel nostro piccolo ci stiamo sforzando di creare una figura del cacciatore più esperta e responsabile in grado di interloquire con chi ancora non conosce bene il nostro mondo o con chi è comunque interessato in questo settore.
Nostro malgrado, dobbiamo rilevare l’assenza in questa speciale giornata dei rappresentanti delle istituzioni preposte alla gestione dell’ambiente e della caccia. Sappiamo che a riguardo c’è molto da lavorare e che, a nostro avviso, è arrivato il momento di effettuare gli opportuni ricambi per avere una classe dirigente preparata e sensibile a queste tematiche alle quali non ci si può più sottrarre.
( 22 maggio 2014 )
Arci Caccia Nazionale