Il presidente di ANLC Abruzzo, Antonio Campitelli, ha parlato di una partecipazione variegata, ma anche di una occasione persa per concretizzare l’unione del mondo venatorio di cui si parla tanto spesso. Erano presenti anche i cacciatori iscritti ad altre associazioni, i quali hanno affermato di aver saputo dell’iniziativa solamente da Facebook. Campitelli ha sottolineato come sia necessario essere più uniti, visto che questa unità d’intenti tanto sbandierata ancora non c’è e non si vede.
Non sono comunque mancati i ringraziamenti, in particolare nei confronti di un gruppo di Italcaccia Pescara, una delegazione del CST Abruzzo, la sezione di Chieti della Società Italiana Pro Segugio (SIPS), la nuova associazione Pro Cinghiale Teate, la presidenza del COSPA Abruzzo e quella dell’Associazione Micologica Tartufai Abruzzesi. Di sicuro le repliche non mancheranno nelle prossime ore.