L’infarto non gli ha lasciato scampo, il cane lo ha vegliato per diverse ore fino all’arrivo del Soccorso alpino e speologico dell’Umbria che, insieme agli operatori del 118, hanno raggiunto l’impervia località all’interno di un bosco nella frazione di Melaci a cavallo tra Buonacquisto e Polino (Terni). L’uomo, Ernesto Di Salvatore di 77 anni, nel pomeriggio di domenica si era recato nella fitta boscaglia imbracciando il suo fucile con a fianco il suo amato cane. All’improvviso si è accasciato al suolo e la bestiola è rimasto a vegliarlo fino all’arrivo dei soccorritori che hanno dovuto faticare non poco per raggiungere il posto.
Il cane lo ha vegliato per diverse ore e quanto i soccorritori hanno lo hanno raggiunto ha cominciato a ringhiare, senza saperne di allontanarsi. Alla fine, però, amorevolmente è stato convinto ad allontanarsi dal padrone, ed hanno potuto prestare i primi soccorsi ma non c’è stato niente da fare. Guido Paparelli è un abitante di Buonacquisto ed amico di Ernesto: «Di preciso non so se stava andando a caccia o ad accudire ai suoi muli. Di certo, però, il suo cane lo ha vegliato e ha tentato di non far avvicinare nessuno».
Ernesto era un persona ben voluta da tutti ed amante della caccia. Non è da escludere che l’infarto l’abbia colto proprio mentre stava salendo un pendio per scoprire la selvaggina. Ex dipendente delle Poste era molto conosciuto in paese e non soltanto. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri della locale stazione – coordinati dal comandante Antonio Melchiorri – per gli accertamenti del caso. La salma è stata subito restituita ai familiari per la celebrazione del rito funebre (Il Messaggero).