Dove è avvenuto il fatto
L’emergenza lupi nel nostro paese non deve mai far abbassare la guardia. Ne è una chiara conferma quanto accaduto in Umbria: a Marsciano (provincia di Perugia) un cacciatore è stato aggredito proprio da due esemplari mentre era impegnato nell’addestramento del suo cane. Si tratta, tra l’altro, di una zona del paese non lontana dalle abitazioni, un dettaglio di non poco conto. La giornata stava proseguendo tranquilla quando i due lupi sono spuntati all’improvviso, prendendo di mira il cane del cacciatore.
Cure mediche
L’animale è stato morso più volte e per difenderlo l’uomo è rimasto ferito a sua volta. Fortunatamente la vicenda è terminata in maniera positiva, con gli aggressori in fuga, ma le conseguenze fisiche sono state importanti. Il cacciatore è stato medicato con quattro punti di sutura in testa e diverse ferite a una gamba. I punti di sutura, invece, sono stati molto più numerosi per il cane che se l’è comunque cavata. A commentare l’episodio è stata l’Associazione per la Cultura Rurale.
Il commento di ACR
Ecco quanto pubblicato sulla propria pagina Facebook da ACR: “Ormai gli attacchi da parte dei lupi continuano ad aumentare. L’ultimo a Marsciano (PG) dove un cacciatore è stato ferito alla gamba e alla testa, mentre tentava di liberare il suo cane dalle fauci di due grandi carnivori. L’uomo e il cane si sono salvati, ma la paura rimane tanta. Non è tollerabile che avvengano vicende simili in prossimità dei centri abitati, frequentati, come in questo caso, anche da genitori con bambini piccoli ed animali domestici. Le Istituzioni devono farsi carico di questa situazione drammatica ed attuare i piani di contenimento e di controllo di questa specie invasiva“.