IN QUESTO NUMERO DI LUGLIO 2010
IN COPERTINA: A caccia di marmotte in Austria
RUBRICHE
Editoriale: Marmotte & C: alla ricerca della caccia autentica di Enrico Garelli P.
La posta dei lettori
News – Attualità
Le vostre foto
CACCIA SULLE ALPI
La luce e le ombre di Cristiano Vaudano
Una giornata nata sotto i migliori auspici, poi una luce spettrale, un’atmosfera surreale, la bianca magia di un bosco d’autunno. Forse sono proprio questi gli elementi che portano all’incontro unico con un particolare capo sanitario. Come quello raccolto dall’autore anche grazie a pochi, fondamentali ingredienti: buona compagnia, un minimo di preparazione, un po’ di buon senso, e… una telefonata!
CACCIA SULLE ALPI
Marmotte a Ferragosto di Enrico Garelli P.
La caccia di selezione alla marmotta, talvolta snobbata in quanto considerata “minore”, costituisce una delle più radicate tradizioni venatorie in Austria e Slovenia. Tutt’altro che semplice, implica una buona conoscenza dei luoghi e dei selvatici e, non ultima, una perfetta padronanza dell’arma e del tiro, pena la perdita definitiva del capo colpito. Il fascino delle alte quote in pieno periodo estivo e la possibilità di cogliere anche gli aspetti turistici di questa zona delle Alpi sono ulteriori motivi che spingono molti italiani a rinnovare di anno in anno l’appuntamento
LE ATTVITA’ GESTIONALI DI UN COMPRENSORIO ALPINO
Luglio: l’effimera estate di Davide Pittavino, tecnico faunistico
Dopo aver tanto parlato di gelate, di neve, di lande desolate battute dai venti e di freddo, finalmente, con il mese di luglio, ci si lascia definitivamente alle spalle la coda dell’inverno e si entra, di fatto, nella stagione calda, in cui i prati sono invasi da innumerevoli essenze fiorite, che sembrano affannarsi per sfruttare al meglio la breve estate
PER SAPERNE DI PIU’
Il servizio di recupero degli ungulati feriti come indicatore della buona gestione faunistica di Giuseppe Maran
La presentazione dell’attività del neonato Gruppo conduttori Caronte, svoltasi in Casentino, è motivo di una riflessione da parte dell’autore, recuperatore e conduttore di cani da traccia, sulla gestione della fauna selvatica nella sua regione, le Marche
CURIOSITA’
Tutto, o quasi, sulla mia famiglia di Franco Perco
Una passione, quella per la natura e per i suoi abitanti, coltivata in seno alla propria famiglia e cresciuta col tempo fino a diventare una vera e propria filosofia di vita. Così Franco Perco, zoologo di fama internazionale e selecacciatore, ci racconta la storia del suo più grande amore, condiviso con le persone a lui più care
CANI DA TRACCIA
Memorie di un conduttore. Fuga a ritroso di Rolando Stenghele, presidente del Gruppo Conduttori Cani da Recupero della Provincia autonoma di Trento
RACCONTI DI CACCIA
Da Abano ad Abano, trenta ore e due camosci di Luigi Rivoira
Un ottimo accompagnatore, un’organizzazione molto buona, tanta fortuna e due bei camosci in un’ora: non è poco per un cacciatore che ha quasi 60 licenze sulle spalle…
ACCADEMIA D SANT’UBERTO
I caprioli di Siena e il limiere di Ali Baba a cura di Fausto Bongiorni
RACCONTI D CACCIA
Il mio primo camoscio in Val Brembana di Pier Giorgio Sirtori
Ogni volta è come la prima volta… Questa è la magia della caccia, il suo fascino sempre nuovo, senza età e che si rinnova ogni volta che, con la carabina in spalla, si insegue un sogno
NOTIZIE DALL’URCA
Il cavallo di Troia. Caprioli e segugi in provincia di Siena di Michele Barillaro, ufficio relazioni esterne Urca Nazionale
L’ANGOLO DEL VETERINARIO
Le broncopolmoniti nei selvatici: occhio non vede… di Ezio Ferroglio
Tra le patologie che colpiscono i bovidi alpini, la broncopolmonite è stata quella maggiormente trascurata, anche se può portare a mortalità che in alcuni casi raggiungono il 40% del totale delle popolazioni. Si tratta della patologia che, complessivamente, incide maggiormente sulla dinamica delle popolazioni di camoscio e stambecco sulle Alpi e che interessa tutto il territorio nazionale, oltreché i Paesi d’oltralpe
PER SAPERNE D PIU’
Misure di sicurezza. Interventi sulla rete viaria per la prevenzione degli incidenti stradali causati da ungulati di Ivano Confortini, biologo responsabile del servizio Caccia e Pesca della Provincia di Verona
In Italia, a differenza di altri Paesi, mancano strutture di contenimento o di attraversamento adeguate a “mitigare” gli incidenti stradali e al tempo stesso proteggere animali e fauna. La sensibilizzazione circa questa problematica sta portando a intervenire sulle strade con progetti sempre più all’avanguardia. Vediamo a seguire quali sono attualmente le tecniche maggiormente utilizzate
OTTICHE
Il 2010 di Zeiss a cura della redazione
Davvero tante le novità Zeiss presentate quest’anno dall’importatore italiano Bignami, di cui abbiamo già parlato nelle pagine riservate alle news del settore ottiche presentate nello scorso numero di Cacciare a Palla. Tra queste, tre cannocchiali e due telescopi che non mancheranno di soddisfare i clienti del marchio tedesco
ARMI
7×73 vom Hofe Belted e Steinbock di Concari: a caccia con la storia di Sergio Facchini
Una disamina esaustiva di un grande classico, riproposto, per la gioia degli appassionati delle armi fini camerate in calibri storici, in una realizzazione della prestigiosa ditta di Lecco
UNA CARTUCCIA AL MESE
RWS 7×65 R. Un must per gli amanti delle armi rigate basculanti di Danilo Vendrame
CACCIA SENZA CONFINI
All’ombra della Velika Stolac di Marco Perini
… mentre riposo le gambe ormai stanche, ripenso a quando, da bambino, ascoltavo per ore i racconti di mio padre e di quel grande moose preso negli sconfinati boschi dello Yukon. Mi ricordo che, di quel racconto, la cosa che più mi colpiva era l’immagine di quei forti cavalli che procedevano senza sosta con il peso dell’alce sul dorso, lungo lande di neve sconfinate. Quell’immagine per me aveva assunto il significato di libertà. Libertà da tutto e da tutti. Alzo lo sguardo per un istante; davanti a me le rocce della Velika Stolac: tre uomini e un cavallo attraversano la valle verso il bosco. Sopra di loro solo le stelle…
IN PRIMO PIANO
Ordine nello zaino e nella mente di Ettore Zanon L’emozione spesso gioca brutti scherzi, anche a caccia. Capita di sbagliare cose semplici, che a casa o in poligono non sbaglieremmo mai. Con un po’ di accorgimenti e allenamento, più mentale che fisico, è però possibile ridurre le potenziali cause di errore
ORGANO UFFICIALE S.C.I. TALIAN CHAPTER
Laggiù nel Far West di Gianni Castaldello
Ogni viaggio è un’esperienza che ci arricchisce e ci fa crescere. Nel caso della trasferta in Arizona di cui l’autore è stato protagonista, non rimarrà un trofeo da ammirare, ma il prezioso ricordo di una bella avventura in un paesaggio meraviglioso, condivisa con un buon amico
AFRICA
Dassie, dalle mille sorprese di Gianni Olivo
Oltre al fatto che l’Africa non sarebbe l’Africa senza la vista di questi animaletti indolentemente stravaccati sulle rocce a prendere il primo sole, quando si cammina col fucile sulla spalla, respirando l’aria calda che sa di polvere ed erba secca, dassie, l’apparentemente scialba simil-marmotta, riserba delle belle sorprese a chi se ne voglia interessare un po’ più a fondo, come quegli omini dall’aspetto di contabili dell’Ottocento, che poi scopri hanno l’hobby di scalare il K2…
PILLOLE D’AFRICA
Stat rosa pristina nomine… a cura di Gianni Olivo
Lo studio dell’etimologia dei nomi scientifici di animali piante è affascinante, perché solitamente esprime una caratteristica peculiare della specie, spesso in modo poetico e pittoresco…
THE HUNTING REPORT
a cura di Mario Nobili