Liguria: Solo i cacciatori residenti nei comuni dei parchi naturali liguri potranno esercitare la caccia nelle ”aree contigue” alle aree protette regionali.
E’ quanto stabilito dalla sentenza della Corte Costituzionale (appena pubblicata sul sito della Consulta) n. 315 del 3 novembre 2010, depositata giovedi’ scorso da cui esce sconfitta la regione Liguria, che aveva dilatato l’accesso dei cacciatori nelle aree contigue ai parchi regionali a tutti coloro in regola con le tasse di iscrizione alle aree di caccia di loro interesse (A.T.C.), estendendo in tal modo la presenza delle doppiette in queste aree ”cuscinetto” tra aree protette regionali e zone di caccia libera.
Dispongono di ”aree contigue” i parchi naturali regionali liguri dell’Antola (5832 ettari di area cont.) , dell’Aveto ( 2670 ettari di area cont ), del Montemarcello-Magra ( 1206 ettari di ac.c ) e di Portovenere ( 38 ettari di a.c.).
In queste fasce di territorio, il giorno successivo alla pubblicazione in gazzetta Ufficiale della sentenza 315/2010 (non ancora avvenuta), potranno cacciare solo i cacciatori residenti nei parchi e nell’area contigua, come stabilisce la legge quadro statale sui parchi 394/91, che la Regione Liguria aveva violato nel 1994 dando via libera a tutte le doppiette.
La Sentenza trae origine da un ricorso dell’associazione VAS-Verdi Ambiente e Societa’, che aveva impugnato il piano del parco di Portovenere. Il TAR Liguria aveva trasmesso gli atti alla Corte Costituzionale sollevando l’eccezione di costituzionalita’ delle legge venatoria ligure del 1994 che allargava un po’ troppo le maniche.
”E’ la terza volta che la Corte Costituzionale bacchetta la Regione Liguria in materia di caccia e parchi: l’anno scorso era stata bocciata la norma che ammetteva la caccia nella porzione denominata ‘paesaggio protetto’ attiguo al Parco Alpi Liguri (l’amministrazione Burlando rispose accorciando il parco per non scontentare i cacciatori); nel 2000 la Consulta obbligo’ la Regione a vietare da subito la caccia nei parchi regionali, sino ad allora illegalmente permessa”, afferma Guglielmo Jansen del WWF Liguria.
La sentenza avra’ efficacia (come prescrive l’art. 136 della Costituzione) il giorno dopo la sua pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, imminente.
Le associazioni ambientaliste WWF Liguria , LIPU Liguria, ENPA Liguria , Lega Abolizione Caccia -Liguria invitano le province e gli organi di vigilanza a far applicare la sentenza appena sara’ pubblicata in Gazzetta.
Fonte: Asca